L’architetto e designer industriale finlandese-americano Eero Saarinen era noto per il suo stile neofuturista. È noto soprattutto per aver progettato l’aeroporto internazionale di Washington Dulles, fuori Washington, DC e il centro di volo TWA a New York.
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Quali sono gli eventi più importanti della sua vita?
Nacque nel 1910 in Finlandia. Figlio dell’architetto Eliel Saarinen, emigrò negli Stati Uniti con la famiglia nel 1923. Nel 1934 si laureò all’Università di Yale e, grazie a una borsa di studio di Yale, viaggiò nuovamente in Europa, ma tornò negli Stati Uniti nel 1936 per lavorare nello studio di architettura del padre. Si formò infatti al Cranbrook Institute of Architecture and Design, di cui il padre era direttore. Qui Eero Saarinen incontrò Charles Eames alla fine degli anni Trenta. Sperimentando con Charles Eames, sviluppò insieme a lui nuove forme di mobili e i primi progetti di mobili in compensato sagomato. Nel 1940, entrambi parteciparono al concorso “Organic Design in Home Furnishings” organizzato dal Museum of Modern Art di New York (MoMA). Mentre Charles Eames continuò a lavorare su mobili stampati in compensato, l’architetto finlandese decise di lavorare con altri materiali.
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Dopo la morte del padre, Eero avviò il proprio studio di architettura e nel decennio successivo produsse una marea di importanti edifici e progetti di interni, affermandosi definitivamente nel canone dei grandi architetti moderni. Amava i modelli, soprattutto quelli di grandi dimensioni in cui poteva infilare la propria testa per visualizzare lo spazio interno, ed esistono numerose fotografie che mostrano lui e i suoi collaboratori mentre li ispezionano o li costruiscono. Nell’agosto del 1961, Saarinen lamentò dei mal di testa mentre preparava il trasferimento della sua azienda da Detroit a New Haven, nel Connecticut, e si fece ricoverare in un ospedale del Michigan per cercare un rimedio rapido. I medici scoprirono invece che aveva un tumore al cervello e Saarinen scelse di sottoporsi a un’operazione che prometteva poche possibilità di sopravvivenza. Morì durante l’intervento, dopo aver compiuto 51 anni solo una settimana e mezzo prima.
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Quali sono le sue opere di maggior successo?
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/e3a834d6-67ce-44a5-b00b-6e7db97721a8 por Eero Saarinen
Il suo enorme successo è certamente legato all’azienda Knoll per la quale realizzò la sedia “pancia” e il suo più famoso gruppo “Tulip” o “Pedestal”, che comprendeva poltrone, sedie, tavoli da pranzo, tavoli, sgabelli.
- La sedia Ventre
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Nel 1948 Eero Saarinen progettò la collezione “grembo” che, come suggerisce il nome, doveva far sentire chi vi si sedeva sicuro e accogliente come un feto nel grembo materno. Creò una sedia da donna con una scocca in fibra di vetro rivestita in gommapiuma e tessuto. La sedia uterina nacque quando Eero ricevette da Florence Bassett Knoll la richiesta di creare una sedia in cui potersi accoccolare. Voleva che avesse la forma di un cesto, che fosse abbastanza grande da contenere una pila di cuscini e che potesse essere usata per leggere un libro. La sedia Belly è stata progettata per favorire una postura seduta rilassata, fornendo un comfort emotivo e un senso di sicurezza, da cui il nome “Belly”. La seduta si adatta perfettamente a uno stile moderno e classico, industriale o minimalista. La sua ampia gamma di colori permette di soddisfare gusti diversi, pur mantenendo il design inconfondibile che l’ha resa un’icona di stile assolutamente moderna. La sedia belly dimostra l’attitudine del designer finlandese a sfidare le regole, a rompere gli schemi e a definire nuovi standard per il design moderno.
Sullo stile di Saarinen
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Lo stile di Saarinen segue concetti puri e razionali, ma incorpora sempre la ricerca di materiali innovativi e rivoluzionari. La sua ricerca, infatti, non si limita allo studio del design, ma mira a migliorare le abitudini delle persone, aumentando la loro qualità di vita. Il suo stesso lavoro comprendeva una serie di progetti drammaticamente diversi che mostravano un vocabolario più ricco e differente. Mettendo in discussione i presupposti della prima architettura moderna, introdusse forme scultoree ricche di carattere architettonico e di drammaticità visiva sconosciute negli anni precedenti. I risultati entusiasmanti furono accolti con favore da molti che erano annoiati dall’uniformità e dall’austerità dello Stile Internazionale dell’architettura moderna.
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Saarinen è stato considerato parte della seconda generazione del movimento moderno in architettura. Come molti architetti contemporanei, Saarinen fu messo alla prova dalla progettazione di mobili. Soprattutto sedie, che presentavano problemi estetici e strutturali particolarmente difficili da risolvere. La sua pratica progettuale si concentrava sull’uso di nuove tecniche di costruzione e sulla creazione di un’architettura che contenesse varietà ed effetto visivo. Al momento della sua morte, Saarinen non aveva uno stile architettonico distinto, nonostante avesse contribuito a portare l’architettura moderna nel mainstream americano. In molte pubblicazioni Saarinen è stato definito l’architetto più influente del suo tempo. Progettò principalmente con acciaio, vetro e cemento. Gli piaceva il concetto di esporre la struttura dell’edificio con l’acciaio.
Fonti:
https://www.britannica.com/biography/Eero-Saarinen
https://www.theartstory.org/artist-saarinen-eero-life-and-legacy.htm
http://www.sheilazellerinteriors.com/articles/eero-saarinens-womb-chair-model-no-70