Lilly Reich (1885-1947)

La designer e artista visiva tedesca modernista Lilly Reich fu la prima donna eletta al consiglio di amministrazione del Deutscher Werkbund, meglio conosciuta per la progettazione della sedia di Barcellona.

Lilly Reich, foto in bianco e nero.
Lilly Reich

Fonte immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/Lilly_Reich#/media/File:Lillyreich04.jpg


La Vita di Reich

Lily Reich nacque a Berlino nel 1885. Iniziò a disegnare mobili e abbigliamento a 26 anni, mentre lavorava come decoratrice di vetrine. Nel 1920, Lilly divenne la prima donna tra i membri del consiglio del Deutscher Werkbund. Durante una delle loro fiere, Reich incontrò il collega architetto Ludwig Mies Van der Rohe, che diventò suo stretto collaboratore lavorativo, e anche nella vita privata. Insieme, hanno co-progettato vari mobili come la sedia e il tavolo di Barcellona. Nonostante ciò, Reich non raggiunse mai la stessa popolarità della sua controparte maschile. Poi, nel 1932, insegnò presso la scuola di arte e design Bauhaus, in qualità di capo istruttore del laboratorio di interior design. Tuttavia, solo l’anno successivo, la scuola Bauhaus chiuse, con pretesti politici, dal partito nazista. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, Reich insegnò di nuovo, ma morì nel 1947.

Sedia di Barcellona nel Padiglione Tedesco dell'Esposizione Universale di Barcellona (1929), di Mies e Reich.
Sedia Barcellona (1929) di Mies e Reich

Fonte immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Pavell%C3%B3_Mies_06.JPG

L’Ascesa alla Fama

Come molti altri modernisti europei durante gli anni venti, Reich aveva un forte interesse nel combinare nuove tecniche di produzione industriale con materiali ad alta tecnologia e funzionali. Inoltre, questo la portò ad essere l’unica donna di quel tempo a progettare un set completo di mobili. Fin dai primi anni, mostrò interesse per il ricamo. Tuttavia, iniziò ad applicare le sue conoscenze e abilità in materia ai progetti legati al Bauhaus nel 1908. La sua fama è dovuta alla creazione, insieme a Ludwig Mies van der Rohe, della famosa sedia di Barcellona. Anche se quest’ultimo prese la maggior parte del merito, molti credono che il design sia stato fortemente influenzato da Reich. I diritti esclusivi per la produzione e la vendita della sedia Barcelona sono stati concessi all’industria Knoll nel 1953. Come molti altri pezzi iconici del design del tempo, molte riproduzioni circolano ancora oggi.

Sedia Barcelona di Mies e Reich: questa versione ha cuscini spessi e scuri.
Sedia Barcellona di Mies e Reich

Image source:https://search.creativecommons.org/photos/c7fee43d-fd87-405d-ac15-af9fbb4029cc by GuySie

Tuttavia, la sedia non è stato il suo unico contributo al genere. Inoltre, Reich progettò un armadio da cucina per la Fiera tedesca dell’edilizia del 1931, ‘La Dimora nel nostro Tempo‘, a Berlino. Con questo pezzo, mirò a mostrare come la funzionalità potesse essere bella e potente senza sacrificare la forma o la funzione. Il pezzo sembra un armadio chiuso. Tuttavia, una volta aperto si possono vedere un lavandino, scaffali, cassetti e diversi strumenti da cucina, riempiendo così una nuova nicchia nello spazio cucina. Oggi, il design può essere visto al MOMA, o al Museum of Modern Art di New York.

Dining Table and Tubular Steel Chairs- Ludwig Mies van der Rohe & Lilly Reich,1930.
Dining Table and Tubular Steel Chairs- Ludwig Mies van der Rohe & Lilly Reich,1930.

Fonte immagine:https://www.flickr.com/photos/suburbanslice/4687187499 byMatthew Benjamin Colema

Caratteristiche del suo Stile

"Weißenhof chair", di Mies van der Rohe con rivestimento in tela di Reich[1] (ca. 1927).
“Weißenhof chair” (1927), di Mies van der Rohe con rivestimento in tela di Reich

Fonte immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/Lilly_Reich#/media/File:Wei%C3%9Fenhof-Stuhl_mit_Geflecht_von_Lilly_Reich.jpg

Lilly Reich era specializzata in tessuti e vestiti. Tra il 1916 e il 1917, durante la guerra, aprì una piccola sartoria e vendette modelli da lei disegnati. Uno dei suoi tratti più importanti, inoltre, era la semplicità come per garantire le sue creazioni rimanessero senza tempo. In più, adottò quello che percepiva come un design essenziale e non rinunciò mai a un gusto minimalista ed elegante. Nel 1922, in una pubblicazione sulla moda per la rivista “Die Form” propose un nuovo modo di vestire, sobrio e privo di aggettivi ed etichette passate.

La sua filosofia assicurò che il suo design per la sedia Barcelona rimanesse una delle sedie da salotto più riconoscibili al mondo, sia per ambienti privati che pubblici. Inoltre, questo ha mostrato il suo forte talento e l’approccio innovativo, che è lodato anche un secolo dopo.

Specchio Pier (1927).
Specchio Pier (1927)

Fonte immagine: https://www.bauhaus2yourhouse.com/products/lilly-reich-pier-mirror


Fonte immagine:

http://www.lilly-reich.com/

https://www.houseandleisure.co.za/tag/lilly-reich/

https://www.widewalls.ch/artist/lilly-reich/

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