L’ebanista austro-tedesco Michael Thonet creò la Sedia 14, nota anche come “Sedia tra le sedie”, nel 1859. Si tratta di un pezzo classico, ritenuto il primo prodotto del moderno design industriale.
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Sulla Sedia 14
Michael Thonet sperimentò per anni per creare la prima sedia di serie ragionevolmente pregiata. Le sue ambizioni erano particolarmente audaci. Alice Rousthorn ha scritto sul New York Times: “Quando la No.14 fu lanciata nel 1859, fu il primo mobile sufficientemente attraente ed economico da interessare tutti, dagli aristocratici alle maestre. Nel 1930 erano stati venduti circa 50 milioni di No.14 e da allora ne sono stati acquistati altri milioni”.
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La sedia Bentwood, nota anche come sedia da bistrot, è costituita da sei pezzi di faggio che vengono riscaldati con il vapore, pressati in stampi di ghisa curvi e poi essiccati fino a raggiungere la forma desiderata. Nelle versioni successive sono stati aggiunti due supporti diagonali su ciascun lato per fissare la seduta e lo schienale.
L’Impatto della Sedia 14
In primo luogo, questa sedia soddisfa lo scopo prefissato, come ogni oggetto ben progettato deve fare. In secondo luogo, ha un aspetto e una sensazione eccezionali. Il designer di mobili tedesco Konstantin Grcic ha dichiarato: “È una delle sedie più belle che ci siano, e ha esattamente il peso giusto. Quando la si prende in mano, la sensazione è perfetta. È un aspetto importante del design delle sedie che spesso viene trascurato”.
Inoltre, le sedie Thonet sono ampiamente utilizzate oggi e sono tra le più popolari mai realizzate. A più di 180 anni dalla loro nascita, le sedie Thonet si trovano in numerosi ristoranti, caffè, bar, bistrot, boutique e case di tutto il mondo. Inoltre, le sedie Bentwood sono appartenute a molti personaggi famosi: leader mondiali, artisti, scienziati e molti altri, come Albert Einstein, Joseph Stalin, Pablo Picasso e Henri de Toulouse Lautrec. Nel quadro “Al Moulin Rouge” di Lautrec sono infatti presenti due sedie Bentwood.
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Design industriale e Produzione di Massa
Durante l’Esposizione Universale di Londra del 1851, Thonet ricevette una medaglia di bronzo per le sue sedie viennesi in legno curvato. La sua fama continuò quando ricevette una medaglia d’argento alla successiva Esposizione Universale del 1855 a Parigi, in Francia, per la sua famosa sedia n. 14. Inoltre, i metodi di produzione migliorarono e la domanda di sedie rese possibile l’acquisto di una nuova fabbrica a Koricic. Inoltre, i metodi di produzione migliorarono e la richiesta delle sue sedie rese possibile l’acquisto di una nuova fabbrica a Koricany, in Moravia, nel 1856. Si dice inoltre che prima del 1930 siano state prodotte oltre 50 milioni di sedie.
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La Costruzione della Sedia
La sedia Bentwood Modello 14 è costituita da soli sei componenti combinati con poche viti e dadi. Inizialmente, alla ricerca di mezzi di produzione più semplici ed economici, Thonet utilizzò impiallacciature piegate e incollate insieme, tenendole insieme in quella che viene chiamata “Dima”. Questo metodo si rivelò molto laborioso e il legno poteva essere piegato solo in una direzione. Adottando questo metodo con ulteriori operazioni di taglio, torsione e lucidatura, Thonet ottenne curve tridimensionali con sezioni ovali. La ricerca di eliminare la colla lo portò alla sua soluzione rivoluzionaria: un pezzo solido di legno cotto a vapore e una cinghia metallica potevano essere piegati insieme senza rompere il legno. Una volta asciutto, il legno conservava la sua nuova forma.
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Pertanto, fu realizzata una sedia più robusta con meno pezzi, meno giunzioni e viti che sostituivano la colla. Nel 1856, il figlio di Thonet, Gebrüder Thonet, brevettò questo processo moderno e originale e ne seguì la produzione in serie. Il design rimase praticamente invariato per oltre 150 anni.
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Fonti:
Unchanging Style & Design: The Bentwood Chair, N.14
https://www.huset.com.au/blog/a-breif-history-of-thonet-bentwood-chairs/
