La collezione di mobili bruciati di Maarten Baas, nota anche come Serie Smoke, è composta da vari set di arredamento che sono stati effettivamente bruciati con il fuoco e poi rivestiti di resina. Il risultato è radicale, sorprendente, oscuro e forse inquietante, sicuramente unico.
Fonte immagine: https://mikeshouts.com/smoke-furniture-collection-by-maarten-baas/. Author:Mike
Il progetto Smoke: Origini e scopo
Marteen Baas è uscito dall’Accademia di Design di Eindhoven nel 2002 e il progetto di laurea era “Smoke”. Era il risultato finale della sua ricerca sulla bellezza e sulla perfezione e fu accolto come un brillante successo. La sedia e il lampadario Smoke della collezione di Baas ebbero un tale successo che nel 2003 furono prodotti da un’etichetta olandese chiamata Moooi. Nel 2004, la galleria Moss di New York ha commissionato a Maarten una mostra personale con i classici del design bruciati, intitolata “Where There’s Smoke” e oggi i pezzi sono presenti nelle collezioni di importanti musei, come il Victoria & Albert Museum e il Groninger Museum.
Fonte immagine: https://dnstdm.de/en/maarten-baas/
Le ragioni dei mobili bruciati
Da studente Maarten Baas inventò l’originale tecnologia di bruciare i mobili in legno per conferirgli originalità e novità. È proprio questo il motivo alla base dell’ideazione della linea di mobili bruciati Smoke.
Spesso nelle interviste, Baas ha dichiarato di essere sempre stato affascinato da come le persone tendono a conservare e lasciare intatti i nuovi arredi che acquistano. Quando brucia, spara e cambia il volto delle cose, quei pezzi acquistano improvvisamente una nuova personalità ed estetica.
Fonte immagine: https://iloboyou.com/maarten-baas-organic-design/
Una tecnica basata su fuoco e resina
Dopo la carbonizzazione, i pezzi vengono conservati in una resina epossidica trasparente, che li rende nuovamente utilizzabili e permette di mantenere la forma e la durata del lavoro. Quando è necessario, i pezzi vengono rivestiti o fissati in altro modo, in modo da recuperare la loro funzione originale. Spogliando gli ornamenti, Baas diminuisce la preziosità del design e avvicina gli oggetti al loro vero scopo, come tavoli e sedie comuni.
Fonte immagine: https://www.youtube.com/watch?v=wDQrKhIhQyQ
I design dati alle fiamme e la produzione attuale
Per la sua mostra di laurea, Baas ha bruciato una serie di pezzi di seconda mano in stile barocco, acquistati tramite alcune aste online, e una serie di mobili IKEA a basso costo.
Per la mostra di New York, Baas ha portato l’idea di Smoke a un livello più estremo rispetto alla serie originale, bruciando classici di Rietveld, Gaudì, Sottsass e altri.
Ad oggi, alcuni dei suoi pezzi di design – come diverse sedie e un lampadario – sono prodotti in Indonesia, dove gli artigiani prima riproducono l’oggetto originale e poi lo bruciano.
Fonte immagine: https://lofficielbaltics.com/lv/ieraksti/kultura/expo-maarten-baas-in-ghent
Scheda tecnica
- Designer: Maarten Baas;
- Anni: 2002, 2004;
- Materiali: legno e resina epossidica trasparente.
Fonti:
http://maartenbaas.com/smoke/vintage/
http://maartenbaas.com/smoke/wheretheressmoke/
https://www.moooi.com/designers/maarten-baas
https://www.forbes.com/sites/yjeanmundelsalle/2016/11/01/where-theres-
smoke-theres-dutch-designer-maarten-baas-and-his-quirky-experimental-works/#4d983e5773fc