Eduardo Souto de Moura è noto per l’integrazione delle linee pulite del minimalismo con elementi come il colore e i materiali locali.
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Sulla vita
Eduardo Elísio Machado Souto de Moura; nato il 25 luglio 1952, meglio conosciuto come Eduardo Souto de Moura, è un architetto portoghese. Insieme a Fernando Távora e Álvaro Siza, è uno degli ex allievi della Scuola di Architettura di Porto, dove è stato nominato professore. Souto de Moura è stato insignito del Pritzker Architecture Prize nel 2011 e del Wolf Prize in Arts nel 2013.
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Quali sono le caratteristiche principali dello stile di Souto de Moura?
Nel suo lavoro è stato sempre apprezzato l’uso diversificato di materiali come mattoni, granito, acciaio, legno, marmo e cemento. Si sforza di trovare un uso originale per ogni cosa, non solo per i materiali ma anche per il colore. Spesso incorpora il colore in modo inaspettato e distinto, come nel caso del Museo Paula Rêgo di Cascais, in Portogallo. Il colore può sembrare spoglio per alcuni, ma è stato lodato per il modo in cui si integra con il paesaggio e l’ambiente naturale circostante. Ricevendo elogi così alti nel corso della sua carriera, non sorprende che il suo lavoro gli sia valso numerosi premi.
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Quali sono le sue opere più famose?
Il suo primo incarico importante è stato il Mercato Comunale di Braga, Porto. (1980-84; ristrutturato dall’architetto nel 1997-2001). Negli anni successivi si è impegnato costantemente nella costruzione di case unifamiliari, soprattutto nel nord del Portogallo.
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Uno spazio espositivo chiamato Casa del Cinema (1998-2003) – con la sua base che suggerisce l’indicatore di un otturatore e le due grandi finestre a cappuccio che ricordano gli obiettivi di una macchina fotografica – è stato progettato per il regista portoghese Manoel de Oliveira. Tra i numerosi altri progetti di Souto de Moura in Portogallo si ricordano il centro culturale Casa das Artes a Porto (1981-91); la conversione di un ex monastero cistercense in una locanda statale, la Pousada de Santa Maria do Bouro ad Amares (1989-97);
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Lo stadio municipale di Braga (2000-03); il Museo Paula Rego a Cascais (Casa das Histórias Paula Rego, 2005-08), che ospita le opere dell’artista portoghese; la Torre Burgo, un complesso di uffici a Porto (2007).
Altre opere
Ha progettato anche molte altre strutture, tra cui un ponte, una cantina, golf resort, padiglioni per esposizioni e molti altri edifici per uffici. Prima di ricevere il Pritzker, Souto de Moura ha lavorato principalmente in Portogallo, con occasionali escursioni in Italia, Spagna, Svizzera e Belgio.
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Fonti:
https://en.wikipedia.org/wiki/Eduardo_Souto_de_Moura
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