Leon Battista Alberti è stato un umanista e architetto italiano, nonché il principale iniziatore dell’arte rinascimentale. È considerato il prototipo dell'”Uomo Universale” rinascimentale.
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La Vita di Alberti
Leon Battista Alberti nacque il 14 febbraio 1404 a Genova. Morì il 25 aprile 1472 a Roma. Era figlio del ricco mercante fiorentino Lorenzo Alberti, le cui attività commerciali erano diffuse nell’Italia settentrionale. Il successo della città di Firenze in questo periodo è in gran parte dovuto al successo della famiglia Alberti. È stato inoltre il padre a instillare in lui l’interesse per la matematica e gli affari, risvegliando in lui la comprensione della struttura razionale e dei processi del mondo fisico.
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La sua iniziale educazione formale fu di tipo umanistico. Il “nuovo studio” era in gran parte letterario e uscì dalla scuola come un abile latinista e stilista letterario. Alberti studiò legge all’Università di Bologna, ma i suoi interessi e le sue attività erano laici.
Come umanista, attinse la sua visione di un mondo urbano, laico e razionale dalla letteratura dell’antica Roma. Guidato dai concetti e dalle idee dell’antichità, portò le sue tendenze emotive e intellettuali al centro del suo pensiero. Per questo produsse una serie di opere umanistiche e tecniche.
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Contributo alla Filosofia, alla Scienza e alle Arti
Nel 1432, a Roma, iniziò a lavorare al trattato “Della Famiglia”. Si tratta del primo dei numerosi dialoghi di filosofia morale su cui si basa in gran parte la sua fama di pensatore etico e di stilista letterario. Inoltre, scrisse questi dialoghi nella sua lingua nativa per il grande pubblico urbano che non conosceva il latino.
Queste opere riportano alle preoccupazioni quotidiane della società borghese e ai ragionevoli consigli degli antichi sulla volubilità della fortuna, sull’incontro tra avversità e prosperità, sull’allevamento, sull’amicizia e sulla famiglia, sull’educazione e sull’obbligo al bene comune. Nei dialoghi gli ideali etici del mondo antico stimolano una sorta di visione moderna: una morale basata sull’idea del lavoro.
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Nel suo trattato “De pictura“, spiegò la teoria dell’accumulo di persone, animali ed edifici, che creano armonia tra loro. Contiene il primo studio scientifico sulla prospettiva.
Ciò ebbe un’influenza immediata e profonda sulla pittura italiana e sui rilievi, dando origine a uno stile rinascimentale corretto, spaziale e geometricamente ordinato. I suoi principi sono tuttora alla base della scienza progettuale della prospettiva, sebbene gli artisti Piero della Francesca e Leonardo abbiano successivamente perfezionato i principi prospettici.
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Nel 1452 creò il “De re aedificatoria“, un trattato di architettura che fu pubblicato solo nel 1485. Il trattato fu scritto sotto l’influenza dell’opera di Vitruvio e dei siti archeologici romani. Nel 1464 seguì l’opera meno influente “De statua“, in cui esamina la scultura.
Opere architettoniche
La sua prima commissione architettonica importante fu nel 1446 per la facciata di Palazzo Rucellai a Firenze.
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Nel 1450 Sigismondo Malatesta commissionò all’Alberti la ristrutturazione della chiesa gotica di San Francesco a Rimini per farne la cappella commemorativa del Tempio Malatestiano.
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A Firenze progettò le parti superiori della facciata della chiesa domenicana di Santa Maria Novella. Inoltre, risolse brillantemente il problema visivo di unire la navata centrale con quelle inferiori con due intarsi decorativi. Questo esempio sarà seguito dagli architetti delle chiese per quattrocento anni.
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Altri edifici:
- San Sebastiano, Mantova (inizio 1458) la cui facciata incompiuta ha suscitato un grande dibattito
- Sepolcro Rucellai in San Pancrazio (1467)
- Il tributo per la Santissima Annunziata, Florence (1470)
L’unica scultura conosciuta dell’umanista è un medaglione con autoritratto, talvolta attribuito a Pisanello.
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/2bf5dbdf-4477-4d61-a6ab-0a4cc151e204 by Leon Battista Alberti
Info sources:
http://www.britannica.com/biography/Leon-Battista-Alberti
http://www-groups.dcs.st-and.ac.uk/~history/Biographies/Alberti.html
http://www.visual-arts-cork.com/old-masters/alberti-leon-battista.htm#architecture