“Mi piace l’ironia, mi piace giocare, mi piace stare lontano dalla retorica: è per questo che lascio che gli oggetti che disegno esprimano tutte queste idee, trasformandoli in una sorta di giocattolo che si può usare anche se si è cresciuti.” Alessandro Mendini, designer e architetto italiano
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/33ffb628-4ab6-4810-8478-12bc1e210b3a by Atelier Mendini
Sulla vita
Alessandro Mendini è nato a Milano nel 1931. Architetto, designer, giornalista ed editore, Mendini ha contribuito ad affermare, attraverso le sue numerose opere in altrettanti campi, la sensibilità del design italiano su scala internazionale, con particolare attenzione alla sensibilità neomoderna e d’avanguardia, oltre a creare un cross-over tra arte, design e architettura.
Fonte immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/Alessandro_Mendini#/media/File:Amuleto_RAMUN.jpg
L’attività di Mendini comprende, al di là di tutto, i settori della grafica, dell’arredamento, degli interni, dell’architettura, della scenografia, della scrittura e della pittura; è stato anche editore delle riviste popolari Casabella (1970-76), Modo e Domus (1979-85). Nel 1979 si è unito a Ettore Sottsass e Michele De Lucchi come partner dello Studio Alchimia, prima di fondare Domus Academy nel 1982.
Fonte immagine:https://search.creativecommons.org/photos/c9cf2a0f-ac38-4d35-ac75-32a507e66688 by Rob de Vries,
Quali sono le caratteristiche principali del suo stile?
Il lavoro del designer può essere tranquillamente classificato come contemporaneo, in piccola parte per l’uso di colori vivaci e forme non tradizionali, intese come un’esplorazione di come una disciplina possa essere influenzata da un’altra.
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/d4f53a42-4d64-46d6-b0cb-2147c0f71916 by rrenzoo
Gran parte dell’approccio artistico di Mendini è volto a conferire un nuovo significato o una nuova prospettiva agli oggetti di uso quotidiano, come i mobili o gli articoli per la casa, un metodo che l’artista italiano definisce “re-design”, che rappresentava un notevole allontanamento dagli stili classici italiani dell’epoca; per questo motivo, a Mendini viene spesso attribuito il merito di aver contribuito a riformare i movimenti dell’arte, del design e dell’architettura italiani negli anni Ottanta.
Fonte immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Alessandro_mendini_per_alessi_spa.,_cavatappi_alessandro_m._e_anna_g.,_2003.jpg
Fonte immagine:https://search.creativecommons.org/photos/5a4b6bfe-3186-4493-8e66-5dad292d998e by Rob de Vries,
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/d465f71f-ba4c-4514-a796-77b5240a5dcc by Sailko
Selezione di opere e progetti
- Triennale di Milano – Sede di Incheon (Corea), 2009
- Byblos Art Hotel-Villa Amistà, Verona (Italia), 2005
- Centro natatorio e sportivo, Trieste (Italia), 2004
- Galleria Mendini, Lörrach (Germania), 2004
- Dinosauro – Museo dei Dinosauri, Katsuyama (Giappone), 2000
- Metropolitana di Napoli – stazioni Santa Rosa/Materdei/Università, Napoli (Italia), 2000-2009
- Municipio – riqualificazione del parco, Napoli (Italia), 1999
- Luxo – Polvere di stelle, 1998
- Fondazione Maghetti – riqualificazione di un quartiere a Lugano (Svizzera), 1998
- Complesso di via della Bicchieraia, Arezzo (Italia), 1997
- Alessi – collezione Anna G, 1994-2004
- Uffici Alessi, Omegna (Italia), 1993
- Fermata Hannover – fermata Steintor, Hannover (Germania), 1992
- Swatch (Spiritello, Cosmesis, Metroscape, Lots of Dots, Olimpico), 1990-1994
- Torre del Paradiso, Hiroshima (Giappone), 1988
- Museo di Groninger, Groninger (Paesi Bassi), 1988-1994
- Torre dell’orologio, Gibellina (Italia), 1987
- Oggetto banale, Biennale di Venezia, 1980
- Poltrona Proust, 1978
- Divano Kandissi, 1978
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/1f0c66dc-5e32-473d-b861-ef261d89e54b by Sjaak Kempe
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/61f3514f-1164-4207-b5f1-242340ec1b52
Fonte:
https://www.pamono.com/designers/alessandro-mendini
http://www.floornature.com/alessandro-mendini-112/
https://www.highsnobiety.com/2016/02/24/alessandro-mendini-supreme/