Emile-Jacques Ruhlmann (1879-1933)

Il designer francese di interni e mobili Emile-Jacques Ruhlmann ha fondato, in collaborazione con Pierre Laurent, uno studio di interior design che incarna lo stile Art Déco francese.

Emile-Jacques Ruhlmann Portrait.
Ritratto Emile-Jacques Ruhlmann

Fonte immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Jacques-%C3%89mile_Ruhlmann_(cropped).jpg

Orologio a cassa alta (Émile-Jacques Ruhlmann)Museo di Belle Arti della Virginia.
Orologio a cassa alta di Émile-Jacques Ruhlmann

Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/590a2afe-a4ba-4215-8dcb-ed5ec7de7988 by westher

La Vita

Emile-Jacques Ruhlmann nacque a Parigi nel 1879 da una famiglia alsaziana che operava nel settore della decorazione generale. Successiamente, alla morte del padre nel 1907, rilevò l’azienda di famiglia. In seguito nel 1919 fondò con il designer e amico Pierre Laurent un’azienda di design d’interni, l’Établissement Ruhlmann et Laurent. Questa era specializzata in prodotti di lusso per la casa, tra cui mobili, carte da parati, illuminazione e manufatti in bronzo.

In questo periodo, Ruhlmann realizzava mobili eleganti e formali utilizzando legni esotici e intarsi di avorio, lacca, metalli preziosi e volute. Verso il 1927, la bottega di Ruhlmann era composta da due sedi. Inoltre impiegava ventisette maestri ebanisti, quattro rifinitori, una dozzina di tappezzieri, alcuni apprendisti ebanisti e venticinque disegnatori. Ma la depressione mondiale, seguita al crollo del mercato azionario del 1929, mise fine allo stile di vita lussuoso per cui Ruhlmann viveva il suo pubblico di riferimento. Infine, Ruhlmann morì il 15 novembre 1933 a Parigi.

Ruhlmann (l'uomo con gli occhiali) e i suoi impiegati, foto in bianco e nero.
Ruhlmann con i suoi impiegati (1931)

Fonte immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/%C3%89mile-Jacques_Ruhlmann#/media/File:L’%C3%A9quipe_de_l’atelier_de_dessin_de_Ruhlmann,_27_rue_de_Lisbonne_%C3%A0_Paris,_vers_1931..jpg

Le Opere maggiori

Significativamente i suoi progetti, sia in Francia che all’estero, hanno ornato palazzi, grandi proprietà di politici e musei nazionali. Del resto, oggi le sue opere sono presenti nelle collezioni permanenti del Metropolitan Museum of Art, del Brooklyn Museum, dello Smithsonian Cooper-Hewitt National Design Museum e del Museum of Fine Arts di Boston.

Il Mobili ad Angolo

I mobili di Ruhlmann e Laurent sono diventati popolari grazie al loro design opulento. In particolare, nei pezzi della coppia sono presenti, in chiave contemporanea, i fasti del cabinet parigino ai tempi di Luigi XV, Luigi XVI e dell’ispirazione Impero. In più, le loro opere utilizzano spesso tecniche e materiali preziosi simili. Ad esempio, il mobile ad angolo è realizzato con impiallacciatura di kingwood (amaranto) su mogano e intarsi di avorio.

Mobile ad angolo, progettato nel 1916, realizzato nel 1923 circa, Brooklyn Museum: Un mobile con un disegno floreale bianco.
Mobile ad angolo (1923)

Fonte immagine:https://search.creativecommons.org/photos/34f30bd9-aedd-46da-b57b-4cd0922dc398 by Tim Evanson

Mobile Fuseaux

È stato progettato e prodotto dal 1920 al 1949 in Francia, utilizzando legno di palissandro e avorio. Di fatto, ad oggi si conoscono solo sette esemplari di questo piccolo mobile, uno al Metropolitan Museum of Art di New York e uno al Musée des Beaux-Arts di Lione. Entrambi erano già stati acquistati direttamente dall’autore nel 1925, in occasione della grande mostra commerciale d’arte di Parigi. Oltre a ciò, solo per la produzione di una delle gambe incannucciate sono state necessarie circa 50 ore di lavoro. Infine, questo tavolo è stato prodotto nel 1921 circa.

Mobile Fuseaux: Un mobile in legno scuro con quattro gambe sottili.
Mobile Fuseaux (1921)

Fonte immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:%22Fuseaux%22_Cabinet_MET_DP106271.jpg

Lo Stile Ruhlmann

Una volta, Emile-Jacques Ruhlmann disse: “Per creare qualcosa che duri, la prima cosa è voler creare qualcosa che duri per sempre”.

I suoi primi progetti riflettevano le influenze dell’Art Nouveau in voga in Francia all’inizio del secolo. In seguito, le sue influenze possono essere ricondotte agli architetti e ai designer che crearono mobili innovativi a Vienna all’epoca della Prima Guerra Mondiale.

Tibittant desk: A light wood foling desk.
Scrivania Tibittant di Èmile Jacques Ruhlmann

Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/70ed6f9b-e069-4ec0-a8f0-8cb9455875f0 by Tim Evanson

L’ispirazione più forte poteva venire dagli elementi classici del design e dagli ideali artigianali presenti nei mobili del XVIII secolo. Successivamente egli avrebbe modellato questi stessi ideali in quelli che chiamava i suoi pezzi preziosi. I tratti distintivi di questi primi lavori erano soprattutto le curve quasi impercettibili e l’uso elegante e sottile dell’avorio. In più, questi pezzi erano spesso impreziositi dall’avorio, che conferiva un senso di controllo statico ai pezzi, rendendoli unici, senza tempo ed estremamente eleganti. Dopo di che, però, il suo stile è diventato più funzionale e moderno, e a volte persino modulare. In più, con il tempo, il suo stile è diventato più funzionale e moderno, e a volte persino modulare. Infine, i suoi due legni preferiti, l’ebano di Macassar e la radice di amboyna, creano motivi morbidi ma sorprendenti, senza concentrarsi sul legno stesso.


Fonti:

http://ruhlmann.info/e-j-ruhlmann/

https://www.widewalls.ch/artist/emile-jacques-ruhlmann/

https://www.pamono.com/fuseau-cabinet-by-jacques-emile-ruhlmann-1920s

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