Fonte immagine: https://www.architonic.com/en/product/cassina-699-superleggera/1001979
Leggerezza
Superleggera è una sedia ideata dal progettista italiano Gio Ponti nel 1955 e prodotta dalla compagnia italiana Cassina fin dal 1957. È uno dei prodotti più famosi di Ponti e uno dei prodotti più importanti prodotti di design industriale del ventesimo secolo.
Images source: https://www.architonic.com/en/product/cassina-699-superleggera/1001979#&gid=1&pid=3
Idea
Ponti prese questa forma tradizionale e, lavorando in stretta collaborazione con i maestri artigiani di Cassina, la affinò fino all’essenziale. Li sfidò a ridurre la sezione trasversale triangolare al minimo indispensabile, perché, secondo le parole di Ponti:
“più la forma è minimale, più la forma diventa espressiva”.
Fonte immagine: https://www.architonic.com/en/product/cassina-699-superleggera/1001979#&gid=1&pid=5
Ponti stesso descrive la sedia come la “normale”, la “vera” sedia, la “sedia-sedia priva di aggettivi”. Allo stesso tempo, l’interesse di Ponti per le forme classiche trova espressione nella sedia, proprio come nei suoi edifici. Inizialmente Ponti ha preso in prestito il concetto di “Superleggera” da una serie di sedie semplici e tradizionali prodotte fin dal XIX secolo in uno stabilimento vicino al villaggio di pescatori ligure di Chiavari. La loro struttura stabile e leggera e il loro prezzo contenuto le hanno rese estremamente popolari.
Fonte immagine: https://www.tononint.it/en/chiavari-chairs/chiavari.htm
Ponti fu ispirato a ottimizzare le qualità di questo modello durante l’austera epoca del dopoguerra. Nei suoi primi disegni del 1949, modificò la forma di base della sedia Chiavari con una curva ergonomica nello schienale e assottigliando le gambe verso il basso. Nel 1951 disegna per Cassina la “Leggera”, che riduce la struttura della sedia di Chiavari allo stretto necessario.
Fonte immagine: https://www.architonic.com/en/product/cassina-699-superleggera/1001979#&gid=1&pid=9
Era molto simile alla “Superleggera”, ma con aste al posto delle gambe e montanti nello schienale. Sebbene il modello avesse riscosso un grande successo tra i consumatori, Ponti cercò una perfezione ancora maggiore e progettò la “Superleggera” per Cassina nel 1957. Utilizzò un legno di frassino leggero e stabile e una seduta imbottita o rivestita con un intreccio di canne o cellophane colorato. Ponti ridusse i tagli rotondi del legno a una sezione trasversale triangolare con bordi lunghi solo 18 mm e ideò un ingegnoso sistema di connettori a incastro in cui i singoli montanti sono inseriti saldamente l’uno nell’altro. Il risultato è una sedia stabile che pesa appena 1,7 chili.
Collaudo finale
Riferendosi al suo desiderio di produrre una forma ridotta al minimo indispensabile, Ponti la descrisse come “la sedia-sedia, priva di aggettivi”. Per testare il progetto lo sottopose a un’ultima sfida, lanciandolo dal quarto piano di un appartamento in strada. La sedia rimbalzò e non si ruppe e Ponti si ritenne soddisfatto.
Fonte immagine: https://www.architonic.com/en/product/cassina-699-superleggera/1138675#&gid=1&pid=2
Scheda tecnica
Designer: Gio Ponti
Anno: dal 1950 al 1959
Manifattura: Cassina
Risultato:
- Struttura in frassino naturale o laccato nei colori bianco o nero con sedile in canna d’India;
- Struttura in frassino naturale, frassino tinto bianco o nero a poro aperto con sedile imbottito, rivestimento in tessuto o pelle;
- Struttura in frassino laccato bicolore bianco/nero con sedile imbottito, rivestito esclusivamente in pelle bianca o nera.
Dimensioni: L. 41 x P.45 x A.46/83 cm.
Fonte immagine: https://www.archiproducts.com/en/products/cassina/ash-chair-699-superleggera_487836
Il Designer
Fonte immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/Gio_Ponti#/media/File:Gio_Ponti_1950s.jpg
Il colosso italiano della produzione di mobili Cassina, originariamente chiamato Amedeo Cassina, è stato fondato dai fratelli Cesare (1909-1979) e Umberto (1910-1992) Cassina a Meda, Italia, nel 1927. Sebbene inizialmente fosse specializzata nella lavorazione del legno su misura e negli interni di alta gamma, negli anni Cinquanta i fratelli hanno intrapreso una nuova direzione, anticipando la crescente domanda di arredi per la casa prodotti in serie. A Cassina viene spesso attribuito il merito di aver introdotto il design industriale in Italia e si è costruita una reputazione internazionale grazie alla collaborazione con alcuni dei più apprezzati designer del mondo.
Fonti: https://www.cassina.com/en/collection/chairs/699-superleggera
https://www.viaduct.co.uk/gio-ponti-superleggera-699-chair-cassina
https://twentytwentyone.com/product/699-superleggera-chair-cassina-gio-ponti
https://www.cassina.com/en/collection/chairs/699-superleggera#dimensions
https://www.molteni.it/en/designer/gio-ponti
https://www.pamono.com/superleggera-dining-chair-by-gio-ponti-for-figli-di-amedeo-cassina-1950s