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“Sovversivo, etico, ecologico, politico, umoristico… è così che vedo il mio compito di designer”. Philippe Starck, designer francese.

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Sulla vita

Philippe Starck, (nato il 18 gennaio 1949 a Parigi, Francia), è un designer francese noto per la sua vasta gamma di progetti, che vanno dall’interior design agli oggetti per la casa, dalle barche agli orologi, e che ha lavorato anche come architetto.

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Philippe Starck ha una missione, una visione: la sua creazione, qualunque essa sia, deve migliorare la vita del maggior numero possibile di persone. Starck ritiene che questo sia un dovere quasi poetico e politico, ribelle e benevolo, pragmatico e sovversivo, che dovrebbe essere condiviso da tutti. Lo riassume con il suo caratteristico umorismo, che lo ha contraddistinto fin dall’inizio:

Nessuno deve essere un genio, ma tutti devono partecipare.
– Philippe Starck

Divano di plastica — Il divano di plastica

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Quali sono le caratteristiche principali dello stile di Starck?

Starck si è guadagnato una reputazione internazionale grazie alla sua vasta gamma di progetti industriali. Spesso caratterizzati dalle stesse linee organiche e fluide dei suoi interni, i vari prodotti che ha disegnato su commissione includono barche per Bénéteau, bottiglie di acqua minerale per Glacier, elettrodomestici da cucina – in particolare lo spremiagrumi Juicy Salif – per Alessi, spazzolini da denti per Fluocaril, valigie per Samsonite, “Urban Fittings” per Decaux, mobili per ufficio per Vitra, televisori per Thomson Multimedia, orologi per Fossil, occhiali per Alain Mikli e il mouse ottico per Microsoft.

Spremiagrumi Juicy Salif, Philippe Starck per Alessi, 1990

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Sviluppi di un ausilio per la deambulazione e la stazione eretta – Progetto vincitore della BBC Design for life 2009

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Starck aveva una visione populista del design, che si esprimeva al meglio nei suoi prodotti, spesso venduti a un prezzo accessibile e attraverso il mercato di massa. Rifiutando il design fatto solo per bellezza o come simbolo di ricchezza, Starck sperava che il suo lavoro avrebbe migliorato la vita delle persone aggiungendo un elemento di umorismo e sorpresa alle azioni quotidiane, come lavarsi i denti o cucinare. Il designer stesso era spesso presente nelle pubblicità dei suoi prodotti, poiché la sua personalità sgargiante e spensierata rifletteva il messaggio del suo lavoro.

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Cafe Costes Chair — Sedia Cafe Costes, disegnata nel 1982

Fonte immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Philippe_starck,_sedia_costes,_1981.JPG

Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/cf2ccd26-2085-40cc-8f8c-3e3dc88a87db by ainudil

Interior Design

Philippe Starck ha al suo attivo diversi ristoranti: Bon (2000), Mori Venice Bar (2006) e Le Paradis du Fruit (2009) in Francia, e il notevole lancio di Katsuya a Los Angeles nel 2006, il primo di una serie di ristoranti giapponesi. Nel 2011 ha aperto l’A’trego a Cap d’Ail. Ha progettato l’interno e l’esterno di Ma Cocotte, un ristorante inaugurato nel settembre 2012 al mercato delle pulci di Saint-Ouen, vicino a Parigi. Nel 2013 ha progettato Miss Ko, un concept restaurant asiatico a Parigi.

Fonte immagine: http://it.archello.com/en/project/paradis-du-fruit

Fonte immagine: https://www.parisianist.com/en/eat-and-drink/restaurants/ma-cocotte

ARCHITETTURA

Fabbrica di coltelli Laguiole, Parigi, Francia, 1988.
Edificio Nani Nani, Tokyo, Giappone, 1989.
Edificio Baron Vert, Osaka, Giappone, 1992.
Edificio Asahi, Tokyo, Giappone, 1989.
Ecole Nationale des Arts Décoratifs, Parigi, Francia, 1995.
Torre di controllo del traffico aereo dell’aeroporto di Bordeaux, Bordeaux, Francia, 1997.
Hotel Sanderson, Londra, Inghilterra, 2001.
Impianto di incenerimento, Parigi, Francia, 2004.