L’architetto americano Raymond Hood è famoso per aver vinto il concorso per il Chicago Tribune Building del 1922 e per aver progettato il NY Daily News Building, oltre ad aver fatto parte del team di architetti che progettarono il Rockefeller Center di New York.
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La Scienza dei Grattaceli
Raymond Mathewson Hood nacque nel 1881 a Pawtucket, Rhode Island (USA). Frequentò la Brown University prima di studiare alla MIT School of Architecture. Raggiunse poi Parigi per entrare all’Ecole des Beaux Arts, dove, durante gli studi, conobbe John Mead Howells. Nel 1911 si laureò in architettura e nel 1922 vinse il concorso internazionale per la Chicago Tribune Tower. Di fatto divenne una delle sue opere più importanti. Durante il suo soggiorno in Francia apprese l’Art Déco, che sarebbe diventato il suo stile architettonico caratteristico.
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Gran parte dell’attività di Hood si concentra intorno all’espressione del grattacielo e delle sue peculiarità morfologiche (American Radiator Building, McGraw-Hill Building, Daily News Building, tutti a New York), caratterizzati da una ricerca su basi eclettiche. Di fatto, pur senza raggiungere risultati qualitativamente eccezionali, hanno dato un’impronta all’architettura americana degli anni tra il 1920 e il 1930 e alla stessa New York. Morto a soli 53 anni, fu insignito postumo della Medaglia d’Onore del Capitolo di New York dell’American Institute of Architects.
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Quali furono le Opere principali di Hood?
Il lavoro di Hood, orientato ai grattacieli, non è solo vasto, ma costituisce alcuni dei migliori edifici americani della categoria.
Nel 1922, in occasione del suo 75° anniversario, i quotidiani annunciarono un concorso internazionale ricercato “per Chicago, e per l’edificio più bello del mondo”. Alla chiusura del concorso, i giudici assegnarono al Chicago Tribune Building di Howells & Hood il premio di 50.000 dollari (di cui un quinto era la quota di Hood). La torre in stile Gothic Revival di Hood e Howells, vincitrice del premio, utilizzava idee architettoniche prese dal passato. Il blocco di uffici inferiore è rivestito in pietra calcarea dell’Indiana, con pilastri verticali e pennacchi orizzontali tipici dell’Art Déco. Nelle pareti sono incastonate pietre di monumenti storici e campi di battaglia di tutto il mondo. Il coronamento dell’edificio ricorda una torre europea medievale. Questo design ha attirato il senso di nostalgia, la storia e lo scopo morale dei proprietari dei giornali.
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Il Daily News Building è un grattacielo di 145 metri, fondato a Manhattan nel 1929. Fino alla metà degli anni Novanta è stato la sede del quotidiano NY Daily News. È stato uno dei primi grattacieli ad avere un tetto piatto senza corona decorativa in cima. Considerato quindi un precursore di grattacieli come il Rockefeller Center. La sua inclinazione Art Déco è particolarmente evidente guardando l’ingresso principale, sormontato da un grasso bassorilievo che rappresenta i dipendenti in un fascio di luce solare. Il fiore all’occhiello del Daily News Building si nasconde all’interno dell’edificio: è il globo gigante incastonato nella hall. La sfera rotante è al centro di una sala solenne, con un soffitto a cupola di vetro nero, e rappresenta il più grande globo interno del mondo. Questo esprime la prospettiva universale del famoso giornale che ha ottenuto un notevole successo.
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Come si può identificare lo stile di Hood?
Il New York Times lo descrive come “il più grande plasmatore di forme di grattacieli del XX secolo“. Hood era un architetto con una visione chiara e coerente di ciò che il grattacielo e la città avrebbero dovuto essere. Non si poteva permettere che i grandi edifici andassero dappertutto, in bilico tra loro, come sono diventati negli ultimi anni. Hood era un artista pragmatico e realista che voleva grandi torri e voleva edifici più piccoli, che credeva appassionatamente nelle virtù della congestione e nell’equilibrio tra congestione e ordine.
Fonti:
https://www.archdaily.com/784348/spotlight-raymond-hood
http://www.sapere.it/enciclopedia/Hood%2C+Raymond+M..html