Lo stile Sheraton fu particolarmente importante e diffuso dal 1790 al 1820. Oggi è conosciuto come uno dei più grandi momenti dell’età d’oro del mobile in Inghilterra.
Chi era Thomas Sheraton
Thomas Sheraton nacque a Stockton-on-Tees nel 1751. Non ricevette mai una formazione specializzata per migliorare le sue capacità lavorative. Imparò da solo il disegno e la geometria e probabilmente fu apprendista presso qualche bottega di ebanisti locali. All’inizio della sua vita si definiva un meccanico, con pochi vantaggi derivanti dall’istruzione accademica. Si trasferì a Londra intorno al 1790, all’età di quarant’anni. Per tutta la vita, la religione giocò un ruolo importante nel suo lavoro.
Le sue opere principali
- “The Cabinet Maker’s and Upholsterer’s Drawing Book“, pubblicato da Sheraton in quattro volumi nel 1791, poco dopo la pubblicazione di Hepplewight.
- Nel 1803 completò anche “The Cabinet Dictionary“.
- Nel 1805 pubblicò il primo volume di “The Cabinet Maker, Upholsterer and General Artist’s Encyclopaedia“.
È considerato uno dei “tre grandi” mobilieri inglesi del XVIII secolo, insieme a Thomas Chippendale e George Hepplewhite.
Sullo stile Sheraton
I mobili Sheraton presentavano impiallacciature e intarsi a contrasto. Per quanto riguarda i legni, i tipi preferiti per le decorazioni erano: tulipano, betulla, frassino e palissandro. Per la base, il legno di raso era il suo preferito, insieme a mogano, faggio e noce. Il suo modo di lavorare è riconoscibile da:
- Cornici rettangolari e rettilinee, in contrasto con quelle di Heppelwhite;
- I pezzi Sheraton hanno solitamente gambe dritte e affusolate;
- Motivi come urne, rosette e fiori;
- Motivi giapponesi.
Fonti: https://study.com/academy/lesson/sheraton-furniture-history-style-characteristics.html