Stile Shaker ( 1800 )

Lo Stile Shaker ha avuto origine nel XVIII secolo. Prende il nome dagli Shaker, una comunità di coloni cristiani originari di Liverpool ed emigrati in America nel XVIII secolo.

Fienile rotondo in pietra con una superficie bianca e il fondo in pietra. Varie finestre rettangolari disposte lungo l'edificio.
Fienile rotondo in pietra, Hancock Shaker Village, Massachusetts
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/ce3a4ab2-573e-41e7-bb3c-20cce3871694 di hlkljgk 
Tavolo da pranzo risalente al 1800-25, della Società Unita dei Credenti nella Seconda Apparizione di Cristo.
Tavolo da pranzo 1800-1825 Società Unita dei Credenti nella Seconda Apparizione di Cristo (“Shakers”), Mount Lebanon, New York
Fonte immagine: https://www.metmuseum.org/art/collection/search/3180?searchField=All&sortBy=Relevance&ft=Shaker+Furniture&offset=0&rpp=20&pos=8

Chi erano i Shakers? 

La comunità nota come Shakers fu fondata a Liverpool nel 1700 da Ann Lee, una donna che andò in missione per scoprire una religione più spirituale di quella della Chiesa d’Inghilterra. Nel 1774 si imbarcarono per l’America per evitare le persecuzioni religiose dovute al fatto di essere anticonformisti. Gli Shaker progettarono grandi edifici per ospitare gruppi di persone. Il minimalismo era la caratteristica principale della loro architettura, destinata a influenzare notevolmente lo stile Shaker.

Ritratto di Ann Lee, una leader religiosa degli Shaker.
Ann Lee, nata il 29 febbraio 1736 e Manchester, in Inghilterra – Era un leader religioso 
Fonte immagine: https://prabook.com/web/ann.lee/3739906#
Vita dello Shaker diligente. Dipinto raffigurante la vita semplice degli Shakers. Le donne organizzano le faccende domestiche - cucinando, facendo il bucato e pulendo.
Vita dello Shaker diligente, Società Storia degli Shaker 
Fonte immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/Shakers#/media/File:Life_of_the_Diligent_Shaker.jpg

L’architettura dello Stile Shaker

Gli Shaker erano famosi per l’architettura e l’artigianato. Gli Shakers servivano Dio e, nel farlo, facevano tutto con cura – crearono così uno stile architettonico particolare. Davano importanza alla semplicità, all’utilità e all’artigianato di qualità. Si concentravano su linee semplici e materiali durevoli. Le modanature in legno venivano utilizzate per dare forma alle finestre e alle porte, ma non cambiavano la tendenza alla sobrietà generale. Gli Shaker usavano tipicamente colori caldi.

Sabbathday Lake Shaker Village. Due grandi fienili l'uno accanto all'altro.
Sabbathday Lake Shaker Village.
Fonte immagine: https://commons.wikimedia.org

Mobili Shaker

I mobili e l’artigianato Shaker si basano sui concetti di ordine, utilità e durata. L’eliminazione di qualsiasi decorazione superflua si traduce in mobili semplici e distintivi, colorati di rosso o ocra.

Lavatoio risalente al 1810-30, della Società Unita dei Credenti nella Seconda Apparizione di Cristo.
Lavatoio 1810-30 Società Unita dei Credenti nella Seconda Apparizione di Cristo (“Shakers”), Mount Lebanon, New York
Fonte immagine: https://www.metmuseum.org/art/collection/search/9734?searchField=All&sortBy=Relevance&ft=Shaker+Furniture&offset=0&rpp=20&pos=9

I mobili erano realizzati in ciliegio o acero, a volte tinti. Oggi si conservano collezioni di mobili Shaker negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Gli elementi chiave del design Shaker hanno ispirato molti designer di mobili moderni.

Tavolo da fattoria in legno di recupero con gambe in stile Shaker.
Tavolo da fattoria in legno di recupero con gambe in stile Shaker
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/c2b4a995-740b-4608-9f74-b7265dd7a7db di DesignFolly.com 
Portacandele risalente al 1800-40 della Società Unita dei Credenti nella Seconda Apparizione di Cristo.
Portacandele 1800 – 1840 Società Unita dei Credenti nella Seconda Apparizione di Cristo (“Shakers”), Mount Lebanon, New York
Fonte immagine: https://www.metmuseum.org/art/collection/search/1175?searchField=All&sortBy=Relevance&ft=Shaker+Furniture&offset=0&rpp=20&pos=3
Panchina risalente al 1825-50 della Società Unita dei Credenti nella Seconda Apparizione di Cristo.
Panchina 1825-50 Società Unita dei Credenti nella Seconda Apparizione di Cristo (“Shakers”), Mount Lebanon, New York
Fonte immagine: https://www.metmuseum.org/art/collection/search/458?searchField=All&sortBy=Relevance&ft=Shaker+Furniture&offset=0&rpp=20&pos=2

Stile Shaker: artisti importanti

Tabitha Babbit  (1784-1858): di Tabitha Babbitt non si sa molto ancora oggi. Visse nella comunità shaker di Harvard, nel Massachusetts. Divenne un’attrezzista shaker americana e, probabilmente, progettò la sega circolar.

Foto di Tabitha Babbitt accanto alla sega circolare di sua invenzione.
Tabitha Babbitt e la sega circolare
Fonte immagine: https://buscafriends.com/it/interests/post/12911 autore: Emanuele Gaber

Isaac Newton Youngs (1793 – 1865): era uno Shaker. Progettò mobili, trascrisse a mano gli inni, migliorò l’acquedotto del suo villaggio, lavorò alla casa della famiglia Church, tornì più di mille mollette su un tornio e posò un nuovo pavimento per il caseificio.

Ritratto di Sir Isaac Newton, in cui incontra lo sguardo dell'osservatore con il suo sguardo di lato.
Sir Isaac Newton. Mezzatinta di J. MacArdell dopo E. Se
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/3af15ded-1dad-4f18-9305-20d0aca8ba7d di The Public Domain Review 

Fonti: https://www.britannica.com/technology/Shaker-furniture
https://www.encyclopedia.com/education/dictionaries-thesauruses-pictures-and-press-releases/shaker-architecture

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