Lo stile Luigi XV è un tipo di stile Rococò, caratterizzato da lavorazioni sopraffine nella realizzazione degli arredi.
Contesto dello Stile Luigi XV
Lo stile Luigi XV rappresenta l’iterazione francese del rococò. I motivi floreali naturalistici erano una caratteristica del periodo. Le donne, guadagnando importanza nella società, iniziarono a influenzare le linee dello stile. Luigi XV regnò dal 1715 al 1774. Il suo regno vide il declino del prestigio della monarchia e l’aggravarsi della crisi che portò alla Rivoluzione francese. Lo stile fu caratterizzato da un eccezionale artigianato e dall’ebanisteria, anche la pittura e la sculturaentrarono a far parte delle arti di questo periodo.
Gli artisti più importanti dello Stile Luigi XV
I pionieri di questo stile realizzarono squisite decorazioni Rococò per le case delle famiglie francesi più ricche. Il complesso era importante. Alcuni nomi famosi sono legati alle migliori opere in stile Rococò Luigi XV: François Boucher, Jean-Louis-Ernest Meissonier, J. Francoise Oeben, i cui intarsi floreali e le cui specialità meccaniche sono unici. Pierre Migeon era l’artista preferito di Madame de Pompadour.
Caratteristiche dello Stile Luigi XV
I mobili Luigi XV fondono utilità ed eleganza.
Le sedie erano importanti per questo stile e avevano le seguenti caratteristiche:
- gambe ricurve;
- decorazioni floreali;
- sedili e schienali comodamente imbottiti;
- erano intenzionalmente asimmetriche.
Ogni casa aveva almeno due set completi di mobili: uno per l’estate e uno per l’inverno.
Motivi
La fantasia giocava un ruolo chiave nei motivi, con strani animali e paesaggi esotici su tutte le superfici. Venivano utilizzati legni rari per ottenere effetti sontuosi e venivano importati anche marmi particolarmente venati e colorati. Conchiglie e motivi a onda si ritrovano sui mobili antichi del periodo Rococò. Fogliame e conchiglievenivano intagliati anche su letti e cornici di specchi.
L’importanza della pittura
I temi dominanti della pittura dello stile di Luigi XV erano la mitologia e la storia. Più tardi, durante il regno, gli interessi si spostarono verso le scene pastorali. Madame de Pompadour fu una delle principali mecenati dell’epoca. L’artista preferito del re era François Boucher. Poiché al re piaceva la caccia, egli dipinse a Versailles i quadri “Caccia al leopardo” e “Caccia al coccodrillo”. Nel 1767 fu nominato primo pittore del re. Tra gli altri pittori degni di nota si annovera Jean Baptiste Oudry, le cui scene di caccia decoravano gli appartamenti reali a Versailles.
La scultura
Gli stili scultorei del Grand Siécle continuarono a dominare sotto Luigi XV. Madame de Pompadour fu anche mecenate della scultura. Gli scultori più importanti del primo periodo furono i fratelli Coustous, Robert Le Lorrain e Edmé Bouchardon. Bouchardon disegnò la statua equestre di Luigi XV, progettata seguendo le linee guida del precedente re in carica Louis le Grand.