Lo Stile Direttorio (in francese Style Directoire ) è stato uno stile di transizione fra gli stili Luigi Luigi XVI e Impero Impero.
Storia di questo stile
Lo Stile Direttorio fu introdotto dagli architetti e designer Charles Percier e Pier François Léonard Fontaine. Con l’impiego di forme architettoniche e motivi decorativi Neoclassici, questo stile fu il predecessore del più complicato stile Impero, introdotto dopo l’instaurazione del Primo Impero Francese da parte di Napoleone.
Caratteristiche dello Stile Direttorio
Lo Stile Direttorio rifletteva i valori della Roma repubblicana. Effigi rivoluzionarie si potevano trovare su arredi, decorazioni e tessuti. I mobili dovevano essere una copia delle reliquie scoperte negli scavi di Pompei o ispirarsi alle rappresentazioni dell’antichità in generale. I mobili e gli ornamenti erano meno utilizzati, le linee semplici erano importanti in questo stile. Il mogano era un elemento chiave.
Design degli Interni
Charles Percier, ad esempio, è stato un architetto e designer francese che ha lavorato a stretto contatto con Pierre François Léonard Fontaine. I due inventarono e promossero con forza lo stile Directoire. Nel 1799 Napoleone li volle per ridecorare la Malmaison. In seguito, lavorarono per decorare Saint Could, le Tuileries, il Louvre e altri appartamenti di importanti edifici in Francia.
Abbigliamento e Moda
Si trattava di uno stile classico, basato su un’idealizzazione dell’antico abbigliamento greco e romano con gonne strette. In questo periodo la volontà di esporre il seno iniziò a influenzare la moda. Lo stile era appropriato per una donna incinta o che allattava, poiché i seni erano esposti e la loro raggiungibilità era migliorata. La maternità si diffuse anche nella moda e le donne erano inclini ad andare in giro con i seni scoperti. Il bianco era considerato il colore perfetto per lo stile di abbigliamento neoclassico.