Steven Holl, nato nel 1947, è un architetto e artista americano la cui opera costruita si rifà alle teorie contemporanee della fenomenologia. Invece di imporre uno stile a un sito, ha sostenuto, il sito stesso dovrebbe generare l'”idea architettonica” ad esso applicata.
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L’inizio difficile e il successo di Steven Holl
Holl è nato il 9 dicembre 1947 ed è cresciuto a Bremerton e Manchester, Washington. Si è laureato all’Università di Washington e ha proseguito gli studi di architettura a Roma nel 1970. Sei anni dopo ha frequentato l’Architectural Association di Londra e ha aperto i suoi uffici a New York.
Per dieci anni, dopo il trasferimento a New York, Holl ha dormito nel suo ufficio su una mensola di compensato sopra l’ingresso, facendo la doccia al vicino YMCA. STEVEN HOLL ARCHITECTS conta oggi un ufficio di 40 persone con partner del calibro di Chris McVoy, Noah Yaffe e Roberto Bannura.
Oltre a dirigere i suoi uffici, Holl è anche professore di ruolo presso la facoltà di Architettura e Pianificazione della Columbia University, è sposato con l’architetto Dimitra Tsachrelia e ha una figlia.
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Una fusione di luce e spazio con sensibilità contestuale
Nel corso della sua carriera, l’architettura di Holl ha subito un cambiamento di enfasi, passando dal suo precedente interesse per la tipologia allo stile più moderno della fenomenologia.
Ciononostante, è considerato uno dei più importanti architetti americani, apprezzato per la sua capacità di fondere spazio e luce con grande sensibilità contestuale e di utilizzare le qualità uniche di ogni progetto per creare un design orientato al concetto. Ultimamente si è specializzato nell’integrare perfettamente i nuovi progetti in contesti di particolare importanza culturale e storica.
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Una carriera prolifica
La carriera di Steven Holl è prolifica di progetti magistrali, mostre in tutto il mondo e numerosi testi pubblicati.
Il lavoro di Holl comprende grandi edifici in molte città del mondo, tra cui il Museo d’Arte Contemporanea Kiasma di Helsinki, il Nanjing Sifang Art Museum di Nanchino, in Cina, l’ampliamento e la ristrutturazione dell’Amerika-Gedenkbibliothek (American Memorial Library) di Berlino e l’annesso al John F. Kennedy Center for Performing Arts. Kennedy Center for the Performing Arts di Washington, D.C. Tra i suoi lavori più noti ci sono i progetti per la Simmons Hall del 2003 al MIT di Cambridge, Massachusetts, e l’ampliamento del Bloch Building del 2007 al Nelson-Atkins Museum of Art di Kansas City, Missouri.
Il suo lavoro successivo si è concentrato su progetti urbani misti residenziali e commerciali in Cina, in particolare il Linked Hybrid, un complesso edilizio contenente appartamenti, hotel, scuole e ristoranti a Pechino, e il Vanke Centre, un “grattacielo orizzontale” a Shenzhen.
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Premi prestigiosi
Steven Holl è stato insignito dei più prestigiosi premi e riconoscimenti di architettura. Nel 1998 gli è stata conferita la prestigiosa Medaglia Alvar Aalto e nel 2000 è stato eletto membro dell’American Academy of Arts and Letters. Nel 2003 Holl è stato nominato Honorary Fellow del Royal Institute of British Architects (RIBA), mentre nel 2002 il Cooper Hewitt National Design Museum, parte dello Smithsonian Institute, gli ha conferito il prestigioso National Design Award in Architecture. Recentemente ha ricevuto il RIBA 2010 Jencks Award, la Medaglia d’Oro AIA 2012, il primo Arts Award dei BBVA Foundation Frontiers of Knowledge Awards (2009) e il Praemium Imperiale 2014.
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Fonte immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/Campbell_Sports_Center#/media/File:Columbia_University_Campbell_Sports_Center.jpg
Fonti:
http://www.stevenholl.com/people
https://www.britannica.com/biography/Steven-Holl
https://en.wikipedia.org/wiki/Steven_Holl