La Pop Art ha a che fare con tutto ciò che è commerciale e a buon mercato. È stata avviata in Gran Bretagna da The Indipendent Group.
La Pop Art nell’Idea dell’Indipendent Group
The Independent Group fu fondato da artisti di diversi settori dell’ambiente artistico londinese nei primi anni Cinquanta. Alcuni dei principali membri del gruppo Independent erano Eduardo Paolozzi, Richard Hamilton, William Turnbull, Nigel Henderson e Lawrence Alloway. Il movimento della Pop Art utilizzava immagini trovate nei mass media e nella cultura popolare con un immaginario piatto. Quest’arte era un chiaro esempio del potere del cinema e della televisione e del loro immaginario.
Arte Pop in Gran Bretagna
Richard William Hamilton è stato un artista e pittore inglese di collage. Hamilton aveva un’idea dell’artista come consumatore attivo che contribuiva alla cultura di massa. Per Hamilton, la Pop art non era solo un movimento, ma uno stile di vita. Comprendeva un’immersione totale nella cultura popolare: film, televisione, riviste e musica. Nel 1956 fu pronta la sua opera più famosa: il collage “Cos’è che rende le case di oggi così diverse, così attraenti?” (“Just what is it that makes today’s homes so different, so appealing?”). Questo collage è considerato il punto di partenza della Pop Art inglese.
Dopo un viaggio a New York, Richard Hamilton inizia a fondere nelle sue opere elementi di fotografia e pittura. Negli anni Ottanta studia le opportunità offerte dai media digitali e i loro effetti sulla percezione dell’immagine nelle belle arti.
Sir Eduardo Luigi Paolozzi è stato uno scultore e creatore di collage che ha combinato il surrealismo con la cultura pop e i macchinari moderni. Paolozzi aveva interessi in tutti i campi dell’arte e utilizzava molti oggetti e materiali nei suoi progetti, soprattutto nei collage. I was a Rich Man’s Plaything è considerato il primo portabandiera della Pop Art e il primo a contenere la parola “pop“. Paolozzi pubblicò il collage nel 1952 come parte della sua innovativa serie Bunk!presentata all’incontro dell’Independent Group a Londra.
Interior Design nella Pop Art
Lo stile di interior design Pop Art tende a essere emotivo ed energico, quindi piace ai giovani che sono pronti a vivere in perpetuo movimento. Le caratteristiche più importanti sono le seguenti
- pianta aperta;
- colori primari;
- mobili impilabili;
- nuovi materiali;
- motivi astratti e geometrici
Interior Designers
Charles and Ray Eames sono famosi per le loro sedie iconiche, che hanno dato il via all’idea di arredamento moderno. Se si fossero limitati a uno solo di questi generi, oggi staremmo ancora parlando di loro. Eppure hanno utilizzato il loro talento in diversi campi, diventando due dei più grandi designer del XX secolo.
Andy Warhol
Andy Warhol, il cui nome originale era Andrew Warhola, è stato un artista e regista americano, pioniere, esponente di spicco, della cultura della Pop Art che si occupava dei beni prodotti in serie e della banalità del cambiamento commerciale negli Stati Uniti. Pensava a un concetto di artista come figura impersonale che tuttavia è una celebrità, un uomo d’affari e un arrampicatore sociale di successo.
I Film
Rebel Without a Cause, ad esempio, è un film americano del 1955 che tratta di adolescenti di periferia della classe media emotivamente confusi, diretto da Nicholas Ray. È un film che vede in modo simpatico i ragazzi ribelli della classe media. Una storia di sfida giovanile offre una ricca visione del mondo dalla prospettiva del protagonista, un adolescente sofferente con genitori inefficaci, che si trova ad affrontare un nuovo ambiente scolastico.
Fonti:
https://www.tate.org.uk/art/art-terms/p/pop-art
https://www.theartstory.org/movement/pop-art/