Il Modernismo Catalano è stato un movimento che ha guadagnato popolarità nella regione catalana della Spagna nel XIX secolo. La capitale del movimento fu Barcellona con Antoni Gaudì.
Architettura del Modernismo Catalano
Antonio Gaudí nacque nel 1852. A Barcellona, la città delle sue grandi opere, fu influenzato dalla natura. Gaudí morì mentre stava ancora lavorando alla sua opera più importante, la Sagrada Familia, nel 1926. Gaudí concepì la Sagrada Familia basandosi sulle tradizioni delle cattedrali gotiche e bizantine Byzantin. Intendeva richiamare il credo cristiano attraverso l’architettura e la bellezza dell’edificio ed esprimere il messaggio degli Evangelisti. Egli realizzò una simbiosi tra la forma e l’iconografia cristiana, attraverso strutture logiche e motivi geometrici ispirati alla natura, con la luce e il colore che giocano un ruolo fondamentale.
Lluís Domènech i Montaner nacque a Barcellona nel 1850 e completò i suoi studi a Madrid. Tra il 1905 e il 1908 progettò il “Palau de la Música“, famoso per essere la sua opera migliore. Lavorò a importanti edifici di Barcellona. La sua ultima opera, terminata tra il 1915 e il 1920, fu il restauro del convento di Montsió a Barcellona.
L’architetto modernista catalano Josep Maria Jujol Gibert iniziò a collaborare con Antonio Gaudí in alcune delle sue opere più importanti. I progetti più noti di Jujol sono Casa Batlló, Casa Milà, Park Güell e Nostra Signora di Montserrat.
Casa Milà anche nota come “La Pedrera” (cava di pietra) per via del suo aspetto che ricorda una cava aperta fu progettata come una curva costante, all’esterno e all’interno, tra rigore geometrico ed elementi naturalistici. Uno degli elementi distintivi dell’edificio è il tetto, coronato da lucernari. Ogni elemento ha una specifica funzione architettonica.
Mobili del Modernismo Catalano
L’interesse generale di Gaudí per l’architettura lo portò ad appassionarsi a tutti gli elementi decorativi, compresi i mobili, come parte integrante dell’opera. L’apprezzamento di diversi designer per i mobili di Gaudí non è passato inosservato all’azienda Bd, che ha voluto creare delle riproduzioni utilizzando gli stessi materiali. Gaspar Homar e Joan Busquetssono stati due importanti esempi di quest’arte.
La pittura in Catalogna
Gli artisti figurativi hanno avuto qualche difficoltà a inserirsi nel Modernismo. Gli architetti erano liberi di esprimere la loro creatività, i pittori, invece, rimasero a lungo conservatori. Tra i pittori più significativi ci sono Ramón Casas e Santiago Rusiñol i Prats. Questi avevano trascorso un periodo a Parigi, e da lì portarono l’Impressionismo a Barcellona. Non si trattava più della rappresentazione dettagliata di un paesaggio.