Forme rettilinee spogliate di ogni ornamento. Superfici piane leggere e tese con spazi interni aperti. Vetro e acciaio per strutture apparentemente prive di peso. Sono questi i tratti distintivi dello Stile Internazionale che si è diffuso in Europa nel corso del XX secolo.
La strada verso lo Stile Internazionale
Alla fine del XIX secolo, gli architetti si mostrarono sempre più insoddisfatti della miscela eclettica e caotica di stili, ornamenti e tecniche che caratterizzavano gli edifici contemporanei.
Le moderne società industriali implicavano la necessità di grandi volumi di edifici per uffici, residenziali e commerciali. Lo sviluppo di nuove tecnologie costruttive che facevano largo uso di ferro, acciaio, cemento armato e vetro (più efficaci e meno costose dei tradizionali materiali in muratura) implicava un cambiamento sempre maggiore nelle priorità costruttive (ed estetiche).
Questi tre fenomeni avrebbero costituito le fondamenta dello Stile Internazionale, proponendo una visione di armonia tra aspetto, tecnologia e funzionalità. Uno stato in cui la forma e l’aspetto degli edifici moderni sarebbero cresciuti naturalmente ed avrebbero espresso le potenzialità dei loro materiali e della loro ingegneria strutturale.
Caratteristiche
Le caratteristiche tipiche dello Stile Internazionale e dei suoi edifici includono forme lineari, superfici piane completamente prive di ornamenti e spazi interni aperti, persino fluidi. Tutto ciò si traduce in una forma di minimalismo con un singolare “look moderno”. Questo è migliorato dall’uso di materiali avanzati, come il vetro per le facciate, l’acciaio per i supporti esterni e il cemento (spesso accuratamente nascosto per non alterare l’equilibrio visivo) per i supporti e i pavimenti interni.
Moma Exhibition
Nel 1932, la “Modern Architecture: International Exhibition“, inaugurata al Museum of Modern Art di New York City, mostrò le novità e i moderni progressi del design e dell’architettura. Curata da Philip Johnson e Henry-Russell Hitchcock, la mostra presentò al mondo un nuovo stile architettonico, contraddistinto dalle geometrie semplici e iper-moderne che avrebbero definito l’International Style.
Architetti dello Stile Internazionale
Charles-Édouard Jeanneret, noto come Le Corbusier, è stato un architetto appartenente alla prima generazione della Scuola Internazionale. Tra le sue opere più famose dello Stile Internazionale c’è Villa Savoye: un edificio progettato per affrontare gli emblematici “Cinque punti” di Le Corbusier. Questi sono i principi fondamentali della nuova estetica architettonica:
- Supporto di piloti (pilotis) a livello del suolo, per elevare la struttura;
- Tetto funzionale, per rimanere in contatto con la natura;
- Pianta libera;
- Finestre lunghe e orizzontali;
- Facciate a disegno libero;
Richard Neutra, definito uno dei più importanti architetti del suo tempo, nasce a Vienna nel 1892 e studia alla Technische Hochschule dal 1911 al 1917. Degno di nota è il suo progetto per la Lovell (Health) House, con balconi sostenuti da cavi d’acciaio dalla struttura del tetto, formando uno scheletro a ragnatela aperta (che dovette essere portato sulla ripida collina con un camion). Il modo di Neutra di dare vita ai progetti era improntato alla geometria e alla semplicità, sempre consapevole del sito su cui stava lavorando e del suo potenziale.
Philip Johnson è stato una figura poliedrica, anche rispetto ai suoi coetanei: sostenitore del minimalismo, voce che ha spinto in avanti il modernismo e persino figura di riferimento del movimento postmodernista, è considerato un personaggio chiave per il suo ruolo sia di architetto che di critico.
La sua residenza e creazione più famosa, la Glass House, è stata un’odissea di proporzioni sperimentali nelle forme, nella funzione, nei materiali e nella “scultura” del paesaggio. Si è rivelata un progetto pionieristico che non solo si è imposto come icona grazie all’uso innovativo dei materiali e all’integrazione con l’ambiente circostante, ma ha anche introdotto l’International Style nell’architettura residenziale americana. Ancora oggi è considerato un emblema del Modernismo, sia come idea che come stile.
Fonti: https://www.britannica.com/art/International-Style-architecture