Sedia Panton (1963)

La sedia Panton ĆØ una sedia di plastica a forma di S creata dal designer danese Verner Panton negli anni ’60. ƈ considerata uno dei capolavori del design danese.

Sedia (Verner Panton Stuhl).
Sedia (Verner Panton Stuhl)

Fonte immagine:Ā https://search.creativecommons.org/photos/1697c7c4-054e-4a86-9f4e-7b8fb40fdda8Ā byĀ dullhunk

La Panton Chair ĆØ un classico della storia del design dell’arredamento. Ideata da Verner Panton nel 1960, la sedia fu sviluppata per la produzione in serie in collaborazione con Vitra (1967). ƈ stata la prima sedia a essere realizzata completamente in plastica in un unico pezzo. Dalla sua introduzione sul mercato, ha attraversato diverse fasi di produzione. Solo dal 1999 ĆØ stato possibile produrre la sedia secondo la sua concezione originale: in plastica resistente e tinta con una finitura opaca e lucente.

Arts & Foods, (Panton Chair). Rituali dal 1851 - Milano 2015.
Arts & Foods, (Panton Chair). Rituali dal 1851 – Milano 2015.

Fonte immagine:https://search.creativecommons.org/photos/a9664e03-c39c-4d88-9760-6a20e864a323Ā byĀ corno.fulgur75

Il comfort di questa sedia deriva dalla combinazione di una struttura a sbalzo dalla forma antropomorfa e di un materiale leggermente flessibile. PuĆ² essere utilizzata singolarmente o in gruppo ed ĆØ adatta ad ambienti interni ed esterni. La Panton Chair ha ricevuto numerosi premi internazionali di design ed ĆØ presente nelle collezioni di molti importanti musei. La sua forma espressiva l’ha resa un’icona del XX secolo.

Idea

Verner Panton ĆØ stato una delle figure piĆ¹ influenti nello sviluppo del design degli anni Sessanta e Settanta. Oltre al suo approccio sperimentale alle forme e ai colori, era affascinato dal potenziale della plastica, un materiale nuovo per l’epoca. Il suo obiettivo era quello di creare una sedia comoda, realizzata in un unico pezzo e utilizzabile ovunque. Dopo aver cercato un produttore per diversi anni, nel 1963 Panton entrĆ² in contatto con Vitra. Insieme svilupparono la Panton Chair, presentata per la prima volta nel 1967.

Verner Panton chairs
Sedie Verner Panton

Fonte immagine:Ā https://search.creativecommons.org/photos/95170e51-0430-40e4-a9d0-3eff3a2eb098Ā byĀ Paris on Ponce & Le Maison Rouge

Storia della sedia Panton

1967/68 Produzione della prima serie in resina poliestere rinforzata con fibra di vetro stampata a freddo e verniciata in vari colori.

1968-1971 Il modello di seconda serie in poliuretano espanso rigido, verniciato in vari colori.

1971-1979 Il modello di terza serie in polistirene termoplastico colorato. Le sedie realizzate con questo materiale si riconoscono per le creste sotto la curva tra la zona di seduta e la base.

1979-1983 La Panton Chair non era in produzione.

1983 a oggi Seconda versione della sedia in poliuretano espanso rigido verniciato. Questa serie ĆØ identificabile dalla firma di Panton sulla base.

1999 a oggi Quarta serie in polipropilene colorato.

Sedia Panton
Sedia Panton

Fonte immagine:Ā https://search.creativecommons.org/photos/c41f0a3e-f47b-45af-a902-8b2a59525367Ā byĀ charlotte henard

Dal 2005 a oggi Panton Junior in polipropilene colorato (una versione piĆ¹ piccola della Panton Chair realizzata in scala per bambini a partire dai tre anni).

Sedie in stile Panton
Sedie

Fonte immagine:Ā https://search.creativecommons.org/photos/9900dbdb-7fe6-4e21-9c1a-c3229cabe785Ā byĀ GVolumen

Sedie Panton viste da un altro angolo
Sedie

Fonte immagine:Ā https://search.creativecommons.org/photos/110e0f50-cc01-4958-b9de-66149909c407Ā byĀ GVolumen

Fascino rivoluzionario

Dopo nove anni di sperimentazione, la Panton Chair fu finalmente presentata nel 1967, proprio nel momento giusto che aveva visto molte altre rivoluzioni nel mondo del design. All’epoca nota come S-Chair, fu prodotta da Vitra in fibra di vetro rinforzata, e si trasformĆ² subito in un simbolo della libertĆ  degli anni ’60, con la sua forma colorata, luminosa, sexy e sinuosa, che aveva ragione di concepire il corpo umano. Con il suo aspetto fresco e giovanile, divenne il simbolo del movimento della Pop Art. Panton stesso si assicurĆ² che la sua sedia fosse prodotta in un arcobaleno di colori, in modo che i suoi consumatori potessero scegliere il colore perfetto per loro.

Dalla fine degli anni ’90, quando il fascino di Verner Panton ĆØ stato riscoperto e i suoi progetti sono stati nuovamente apprezzati, la Panton Chair ha vissuto una rinascita. ƈ stata trasformata in un’icona, una rockstar. Una nuova tecnologia ha permesso di produrla in polipropilene, rendendola economica, leggera e accessibile. Vitra ha iniziato a riprodurre la sedia e questa volta in varie scale, comprese le miniature. La sedia ha ricevuto riconoscimenti internazionali, ĆØ presente in molte collezioni museali e ha iniziato una serie di apparizioni sulle copertine delle migliori riviste di moda del mondo, ricordata soprattutto dalla copertina di British Vogue del 1995 con Kate Moss che indossava un rossetto rosa acceso, seduta su una perfetta Panton Chair color pomodoro.

Design

Verner Panton.

Verner Panton
Verner Panton (1996) per Erling Mandelmann.

Fonte immagine:https://en.wikipedia.org/wiki/Verner_Panton#/media/File:Verner_Panton_(1996)_by_Erling_Mandelmann.jpg

Manifattura

Vitra.

Materiale

Polipropilene.

Dimensioni

(83 x 50 x 61 cm)


Fonti:Ā https://www.vitra.com/en-us/product/panton-chair-classic

Ā https://www.finnishdesignshop.com/furniture-chairs-vitra-panton-panton-chair-white-p-8959.html

http://www.daniellaondesign.com/blog/the-panton-chair-an-icon

Ā https://www.vitra.com/en-br/product/panton-chair

Ā http://www.verner-panton.com/furniture/archive/7/

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