Il designer francese Paul Follot ĆØ stato un leader del movimento Art DĆ©co. In particolare, assunse il ruolo di responsabile del laboratorio di arte decorativa Pomone dei grandi magazzini Le Bon MarchĆ©.
Fonte immagine:Ā https://en.wikipedia.org/wiki/Paul_Follot#/media/File:Paul_Follot_in_1927,_by_Boivi.jpg
La Vita
Paul Follot nacque a Parigi nel 1877, da un fabbricante di carte da parati, FĆØlix Follot. Formatosi come scultore sotto la guida dell’artista EugĆØne Grasset, i suoi primi progetti si ispirano all’arte neogotica. Tra il 1901 e il 1903 si avvicina all’Art Nouveau, creando oggetti in argento, tessuti, bronzi e gioielli per lo showroom “La Maison Moderne“. Allo stesso tempo, si unisce a “L’Art dans Tout”, un gruppo di artisti che promuove l’artigianato francese. Come membro fondatore, incontra l’artista decorativo Maurice DufrĆŖne, che influenza pesantemente il suo stile.
A partire dal 1904, Follot lavorĆ² come designer indipendente. Poi, nel 1910, dirige la propria azienda di arredamento, rivolgendosi a una clientela facoltosa. CosƬ sviluppĆ² la sua reputazione di qualitĆ ed eleganza, con un gusto classico profondamente intrecciato alla sensibilitĆ Deco. Tra i suoi prodotti figurano ad esempio mobili di lusso, tessuti per Cornille et Cie, tappeti per Savonnerie, argenti per OrfĆØvrerie Christofle e porcellane per l’azienda inglese Wedgwood, oltre a gioielli dal design completamente nuovo sviluppati nel corso del decennio. A partire dal 1923, inoltre, Follot assunse la direzione del laboratorio di arte decorativa Pomone dei grandi magazzini Le Bon MarchĆ©. Questo luogo era caratterizzato da mobili e decorazioni di alta qualitĆ a prezzi accessibili. Qui ridisegna anche il simbolo dell’azienda, un albero carico di frutta, uno dei tanti simboli naturali tipici del DĆ©co.
La sua leadership diede subito i suoi frutti: il suo progetto per il Padiglione Pomone, all’Esposizione Internazionale delle Arti Decorative e Industriali Moderne del 1925, ebbe un successo strepitoso. Nel 1928, tuttavia, la sua posizione cambiĆ²: entrĆ² a far parte della filiale parigina di Waring&Willow, un’azienda inglese di mobili, in qualitĆ di direttore. Qui, insieme a Serge Chermayeff, introdusse nell’immagine dell’azienda motivi di frutta, ghirlande e cornucopie.
Nel 1931 riprese la pratica indipendente e continuĆ² a lavorare fino alla sua morte, avvenuta nel 1941.
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Le Opere di Follot
Servizio tĆØ e caffĆØ in argento
Raro e importante esempio di Art Nouveau francese, il servizio da caffĆØ e da tĆØ in argento di Paul Follot comprende un vassoio, una teiera e una caffettiera, oltre a contenitori per zucchero e panna. Particolarmente decorato con curve a frusta, pieghe simili a tessuti e spruzzi di foglie, ĆØ attualmente conservato al Museo d’Orsay, al Victoria & Albert Museum e al Brohan Museum, 1902 circa. Significativamente nel 2000, un set identico ĆØ stato esposto durante la mostra Art Nouveau 1890-1914, al Victoria & Albert Museum e alla National Gallery of Art, 1904 circa.
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Sedia Art Deco
Paul Follot ĆØ stato uno dei maggiori designer dell’Art DĆ©co, combinando forme tradizionali con ricche decorazioni. Nel secondo quarto del XX secolo, l’iconico designer creĆ² questa bergĆØre dorata, che unisce una struttura dalle curve morbide a un soffice tessuto di cotone e lino. Inoltre, le forme in legno sono dorate su un sottofondo rosso che conferisce alla finitura la sua splendida profonditĆ .
Fonte immagine:Ā https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Paul_follot,_coppia_di_sedie_da_sala_da_pranzo,_francia,_post_1912,_01.JPG
Lo Stile Deco
I primi disegni di Follot riflettono il revival gotico e i suoi motivi fogliati. Follot acquisƬ un gusto per i motivi in legno, insieme alle sculture di Grasset. RealizzĆ² pezzi ben imbottiti e delicatamente curvati, con cornici in legno dorato e ornato, e amava utilizzare materiali rari, con intarsi di colori contrastanti o fregi in bronzo dorato. I suoi mobili si avvicinano quindi agli stili di Luigi XVI o dell’Impero piuttosto che alla contemporanea Art Nouveau.
Fonte immagine:Ā https://en.wikipedia.org/wiki/Paul_Follot
Dopo il 1910, i progetti di Follot furono piĆ¹ tranquilli e seguirono le linee guida classiche, evolvendo verso l’Art DĆ©co. Ad esempio, la serie di sale da pranzo di Follot in sicomoro, ebano e amarato, esposta al Salon d’Automne del 1912, ĆØ uno dei primi esempi di Art DĆ©co. Oltre a ciĆ², Follot era un “purista” dell’Art DĆ©co e vedeva il suo lavoro come il perfezionamento del design classico francese, disegnando spesso tessuti e carte da parati in stili tradizionali e moderni. In seguito, nel 1928, Follet disse: “Sappiamo che il necessario da solo non basta all’uomo e che il superfluo gli ĆØ indispensabile, altrimenti sopprimiamo anche la musica, i fiori, i profumiā¦ e il sorriso delle signore!”.
Fonti:
https://en.wikipedia.org/wiki/Paul_Follot