Il Rinascimento si diffuse in Italia nel XIV e XV secolo. Fu un movimento culturale che voleva riportare la luce del sapere classico dopo le tenebre del Medioevo barbarico.
Architettura Rinascimentale
Il primo incarico di Brunelleschi fu quello della cupola che copriva lo spazio centrale del Duomo di Firenze, progettato da Arnolfo di Cambio nel XIV secolo e rimasto senza tetto. L’audace progetto di Brunelleschi impiegò l’arco gotico a sesto acuto e i costoloni gotici ideati da Arnolfo. È certo che, se dal punto di vista stilistico il gotico si mantiene in linea con l’edificio che sormonta, dal punto di vista strutturale il tetto risente dell’influenza dell’Antica Roma, che Brunelleschi non poteva ignorare nel tentativo di trovare una soluzione.
All’interno della cupola in calcestruzzo a guscio unico del Pantheon si trova un cassettonato che ne illumina il corpo. Le partizioni verticali del cassettonato sono utilizzate come nervature. All’apice c’è un’apertura di 8 metri. Brunelleschi sapeva che una cupola enorme poteva essere progettata senza una chiave di volta. La cupola di Firenze è sostenuta da costoloni e internamente da un guscio di mattoni. Sebbene le tecniche siano diverse, entrambe le cupole presentano una fitta rete di nervature. Le strutture hanno una grande apertura nella parte superiore.
Alto Rinascimento
A Roma, Bramante progettò il Tempietto nel Chiostro di San Pietro in Montorio. Questo piccolo tempio circolare fu costruito dove venne martirizzato San Pietro ed è uno dei luoghi più sacri di Roma. Il tempio è caratterizzato da numerose ispirazioni architettoniche provenienti dalla cultura romana e greca. La sua bellezza e la sua armonia ispirarono subito le lodi di Giorgio Vasari, uno dei più importanti critici dell’epoca.
San Giorgio Maggiore si trova a Venezia, la parte anteriore di questo tempio è creata con quattro colonne composite a tre quarti basate su alti piedistalli, che danno forma alla porta centrale. Nella parte posteriore, il corpo inferiore della chiesa è strutturato con un piccolo ordine di lesene, utilizzate per sostenere due semipiani inferiori su ciascun lato. La linea del cornicione percorre tutto il corpo centrale, collegando le due forme.
Design degli interni del Rinascimento
Anche gli interni erano un importante centro di interesse per la sensibilità rinascimentale. I palazzi erano impreziositi da numerosi effetti visivi volti ad ampliarne gli spazi, da teche di marmi e da decori di grande effetto. I salotti e le camere da letto erano arredati con mobili costosi, progettati rispettando lo spirito dell’antichità. Il pavimento, le pareti e le linee delle porte erano ornate di marmi o i soffitti erano rivestiti di legno.
Il Rinascimento ha interessato anche i mobili, caratterizzati da una struttura chiara e da diversi elementi architettonici, come un palazzo in miniatura con colonne, lesene, cornici, frontoni. I principali materiali utilizzati erano legni bianchi e neri (quercia, noce), avorio, pietra, marmo, arenaria. Per quanto riguarda i colori, venivano utilizzati prevalentemente colori tenui e chiari, scuri e cupi, insieme a tonalità fredde di bianco e toni pastello.
David by Donatello and Sculpture
Quest’opera segna il ritorno della scultura di nudo artistico; Cosimo de Medici la commissionò per Palazzo Medici. Il David è raffigurato in un momento trionfale della storia biblica, durante la vittoria contro il filisteo Golia. Donatello sembra richiamare alla mente la nudità eroica dell’antichità. La scultura rinascimentale si presenta in questo modo:
- Il naturalismo è evidente nell’uso di soggetti contemporanei e nell’uso naturalistico delle proporzioni;
- Il riemergere di soggetti e forme classiche passa attraverso una rinascita del classicismo in scultura;
- L’artigianato della lavorazione dei metalli gioca un ruolo fondamentale, a partire dal bronzo impiegato per rilievi, statue e busti.
Arte Rinascimentale
L’arte rinascimentale può essere suddivisa in due periodi:
Primo Rinascimento (anni 1400-1479) in cui gli artisti impararono a emulare gli artisti classici dando importanza alla simmetria per produrre forme perfette. Gli artisti di questo periodo furono: Giotto, Masaccio e Donatello.
L’Alto Rinascimento (o Rinascimento Maturo) (anni 1475-1525) è caratterizzato da un crescente interesse per la prospettiva e lo spazio per dare all’arte un realismo ancora maggiore. Artisti come Michelangelo, Leonardo da Vinci e Raffaello furono i maggiori esponenti di questo periodo.
Il principale artista attivo in questo periodo fu il pittore Masaccio, famoso per gli affreschi della Trinità nella Chiesa di Santa Maria Novella e nella Cappella Brancacci di Santa Maria del Carmine, a Firenze. Masaccio dipinse per meno di sei anni, ma ebbe un’importante influenza sul Primo Rinascimento per via dell’intelligenza delle sue opere, oltre che per il naturalismo.
L’eredità degli artisti del Rinascimento
Roma ha soppiantato Firenze come centro più importante dell’arte rinascimentale. Tre grandi artisti, Leonardo da Vinci, Michelangelo e Raffaello, dominarono l’Alto Rinascimento (o Rinascimento Maturo) fino al Sacco di Roma del 1527. Leonardo fu chiamato “L’uomo del Rinascimento” per l’interesse che aveva per i valori umanistici e classici in generale. Le opere più note di Leonardo, tra cui la “Gioconda”, la “Vergine delle Rocce” e l’ “Ultima Cena”, dimostrano la sua abilità nella resa di luci e ombre e dei paesaggi che circondano l’uomo.
Fonti:
http://www.atlasobscura.com/places/tempietto-at-san-pietro-in-montorio
https://en.wikipedia.org/wiki/Renaissance_architecture
http://www.visual-arts-cork.com/sculpture/renaissance.htm
http://www.italianrenaissance.org/donatellos-david/
http://www.history.com/topics/renaissance-art http://www.ducksters.com/history/renaissance_art.php