L’Art Déco prende il nome dall’Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes tenutasi a Parigi nel 1925. Un evento che avrebbe influenzato le arti di tutto il mondo.
La rivoluzione delle forme
Lo stile noto come Art Déco è nato a Parigi negli anni Venti e si è evoluto in un movimento importante in Europa e negli Stati Uniti durante gli anni Trenta. Il suo stile è incentrato su geometrie slanciate e forme stilizzate, oltre che sull’uso smodato di materiali artificiali. L’Art Déco era in profondo contrasto con l’arte d’avanguardia del periodo. I disegni Deco ci raccontano il cambiamento che subì il Modernismo, trasformandosi in moda e adottando simboli distintivi come motivi floreali, animali e raggi di sole. Attraverso questi, vediamo l’ascesa di un tipo distintivo di eleganza anti-tradizionale che stava per ricchezza e raffinatezza.
Concetti chiave
Lo stile Deco cercava di creare oggetti funzionali, arricchiti da un tocco artistico, combinando l’estetica con uno scopo pratico. L’Art Déco era una ricerca della bellezza in tutti gli aspetti della vita, dell’arte e del design: un riflesso dell’avvento rivoluzionario della tecnologia e delle macchine nella vita quotidiana e nella produzione industriale, che sostituiva completamente i metodi artigianali e la maestria, con risultati spesso freddi e puramente pratici.
L’Art Déco mirava quindi a creare prodotti esteticamente gradevoli e dall’aspetto artistico che possedessero le stesse qualità dei prodotti artigianali, impiegando però macchine e tecnologie moderne per snellire e massimizzare la produzione – e la conseguente disponibilità per tutti. Lo Streamline Moderne è il modo americano di chiamare lo stile Art Déco, uno stile ridotto, ancora più elegante e meno elaborato di quello europeo, per lanciarlo in un mercato molto diverso e molto più all’avanguardia.
Il Palazzo Chrysler
Il Chrysler Building è forse il più importante esempio di architettura Art Decò. È stato costruito utilizzando una struttura in acciaio riempita di manufatti in muratura, intervallati da elementi di rivestimento decorativo in metallo. Al 31° piano erano presenti doccioni e repliche delle famose tazze del radiatore Chrysler del 1929. Nel 1929, l’American Society for Testing Materials mise insieme una commissione di ispezione per studiare le prestazioni dei materiali utilizzati in questa costruzione, scoprendo che i pannelli erano minimamente deteriorati in 30 anni, a riprova dell’importanza dell’acciaio nel progetto di Van Alen.
Fonti: https://study.com/academy/lesson/art-deco-architecture-characteristics-history-definition.html
https://www.britannica.com/art/Art-Deco