Andrea Palladio, conosciuto anche come il padre del Palladianesimo e dei movimenti neoclassici, è uno degli architetti più importanti della storia.
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/dc28ab28-eadf-4fc6-b11b-33fe1894859c by Andrea Palladio
La Vita di Andrea Palladio
Andrea di Pietro dalla Gondola nacque a Padova il 30 novembre 1508. Nel 1521 divenne apprendista di un tagliapietre locale. Poi, all’età di 16 anni, entrò nella corporazione degli scalpellini. Nel 1938, il famoso scrittore Gian Giorgio Trissino notò la sua abilità e ne divenne un ammiratore. Per di più, Trissino diede ad Andrea il nome umanista di Palladio, ispirato alla saggezza della dea greca Pallade Atena.
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/ee4d5e06-db59-40a5-b61d-805a691e4b35 by Luigi Baldin
Andrea Palladio continuò a studiare l’architettura romana antica e perfezionò lo stile classico, creando un’architettura elegante pur mantenendo le ricche tradizioni del Veneto. Sulla base delle sue ricerche, Palladio scrisse una serie di libri intitolata Antichità di Roma (1554-1570). La serie completa fu stampata per la prima volta nel 1570 con il titolo “I quattro libri dell’architettura” a Venezia. Inoltre, le sue opere sulla teoria architettonica e i suoi famosi edifici che esprimono i principi del Rinascimento.
I Lavori più importanti
- Villa Godi Malinverni (c. 1538-1542):Situato a Lonedo, è stato il suo primo progetto indipendente. Peraltro, il suo stile semplicistico e austero mostra una certa influenza dell’architettura antica, ma l’enfasi sulle forme cubiche nitide preannuncia il suo stile maturo.
Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/b02698bc-b9f8-47fc-ae78-91ee8bd63c6d by hans a rosbach
- Casa Civena (1540-1546): situata a Vicenza, la struttura ricorda lo stile dell’Alto Rinascimento romano, grazie alle doppie pilastrature corinzie che sovrastano il primo piano. Alcuni ritengono che l’architetto abbia tratto ispirazione per quest’opera dalle pubblicazioni di Sebastiano Serlio.
- Villa Capra o Rotonda (1550-1551, con cambiamenti successivi): la più famosa delle sue opere venete, si trova vicino a Vicenza. Ha una forma cuboide semplificata, sormontata da una cupola su una sala circolare centrale. Inoltre, presenta quattro portici anteriori a tempio identici, uno per ogni lato dell’edificio.
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- Villa Valmarana 1542 (costruita 1542 – 1560): costruita Giuseppe e Antonio Valmarana, Vigardolo di Monticello Conte Otto nella provincia di Vicenza.
- Villa Barbaro (1554 – 1558): conosciuta anche come Villa di Maser, Palladio la costruì per Daniele e Marcantonio Barbaro a Maser, Provincia di Treviso, Italia.
- Villa Emo (costruita 1559 – 1565): costruita per Leonardo Emo, Fanzolo di Vedelago, provincia di Treviso, in Veneto, Italia.
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- Il monastero di San Giorgio Maggiore: prima sua opera a Venezia, è il refettorio la cui costruzione fu completata nel 1560-1562. Inoltre, ha una pianta basilicale con bracci del transetto absidati e un coro profondo.
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L’Eredità di Palladio
Nel corso dell’intero sviluppo dell’architettura occidentale, Palladio è ancora oggi una delle figure più influenti. Per 400 anni, infatti, molti altri imitarono i suoi palazzi e le sue ville. L’uso di elementi classici dell’architettura romana e greca, attraverso forme equilibrate, razionali e geometriche, è alla base dell’architettura palladiana. Inoltre, questi elementi definiscono gli aspetti classici dello stile.
Andrea Palladio è stato il primo architetto a sistematizzare la pianta di una casa e a utilizzare coerentemente la facciata dell’antico tempio greco-romano come portico, o portico coperto sostenuto da colonne. Inoltre, la sua opera “I quattro libri dell’architettura” ha prodotto un trattato di architettura che, divulgando i dettagli decorativi classici, è probabilmente il libro di modelli architettonici più influente mai stampato.
L’influenza delle sue pubblicazioni e del suo stile architettonico raggiunse il suo apice nell’architettura del XVIII secolo, quando fu creato e si diffuse in tutto il mondo lo stile noto come Palladianesimo.
Fonti:
http://www.britannica.com/biography/Andrea-Palladio
http://study.com/academy/lesson/palladian-architecture-classical-and-non-classical-features.html
http://biography.yourdictionary.com/andrea-palladio
Da visitare anche https://www.idesign.wiki/