Lo Stile Classico è rappresentato dai tre principali ordini dell’architettura e cioè Dorico, Ionico e Corinzio. Insieme ad altri due stili che ne derivano: lo stile Tuscanico quello Composito
Stile Classico – Caratteristiche
L’Ordine Dorico è il più facilmente riconoscibile perché ha semplici capitelli circolari in cima alle colonne. Molti dei più importanti edifici greci furono costruiti in questo stile. Fu il primo stile dell’architettura classica ed era considerato uno standard di bellezza, eleganza e forza. È legato all’epoca in cui la costruzione monumentale cominciò a utilizzare materiali permanenti, cioè le pietre. Le colonne sono scanalate e hanno proporzioni robuste, anche tozze, i loro fusti poggiano senza base sullo Stygobite, che è il gradino superiore di tre o più gradini su una piattaforma chiamata Crepidula. Il capitello è composto dall’Echinus e dall’Abacus quadrangolare e porta l’architrave, quest’ultimo con un fregio composto da triglifi, spazi quadrati destinati alla decorazione dipinta o scolpita, e metope, lastre di marmo decorate in basso rilievo.
L’Ordine Ionico è principalmente identificato dal suo capitello, la cui forma a cuscino arrotolata su ogni lato crea il caratteristico cartiglio. Vitruvio lo descrive come una combinazione degli ordini dorico e corinzio.
L’Ordine Ionico ha un fregio comune di rilievi scolpiti continui, senza il triglifo e la metopa dorici, ma a volte con ornamenti in forma di figure scolpite. La colonna ionica è nove volte l’altezza del suo diametro inferiore, il suo fusto è otto volte l’altezza del suo diametro inferiore ed è anche segnato da un’entasi, un cono curvo. Un paio di volute decorano il capitello, che è solo un terzo dello spessore della colonna.
L’Ordine Corinzio è il più elegante dei cinque ordini. La sua caratteristica principale è il notevole capitello, che è scolpito per creare due file di foglie d’acanto stilizzate e quattro volute. L’albero ha 24 flauti a spigoli vivi, mentre la colonna è alta 10 diametri.
L’Ordine Toscano è uno dei due ordini classici sviluppati dai Romani. Non è uno stile ornato ma è abbastanza solido. È influenzato dall’ordine dorico, ma con colonne non scanalate e una trabeazione più semplice, senza triglifi o guttae (letteralmente trattini). I romani non consideravano questo stile come un ordine architettonico distinto, per esempio, Vitruvio non lo incluse nel suo De architectura. La sua classificazione come ordine formale risale al Rinascimento italiano.
L’Ordine Composito è un ordine misto, il capitale è una combinazione degli ordini ionico e corinzio, questo ordine è simile al precedente tranne che per il capitale. In molte versioni ci sono ornamenti tra le volute. La colonna ha un’altezza di dieci diametri, ma come per tutti gli ordini, questi dettagli possono essere modificati per edifici particolari.
Fonte informazioni: https://en.wikipedia.org/wiki/Capital_(architettura)